La nuova soluzione IoT di Intel include prodotti hardware e software per facilitare il business dei clienti

Il mondo dell’IoT ha un nuovo attore di primo piano: è Intel, che ha annunciato la sua piattaforma Intel IoT, corredata da prodotti hardware e software basati su di essa. Le nuove proposte e il nuovo sistema di relazioni renderanno più semplice ai fornitori di soluzioni estendere l’Internet delle Cose da implementazioni di nicchia a installazioni mainstream, con elementi di base personalizzabili e replicabili.

Tra le aziende che stanno sperimentando questa soluzione figura Rudin Management, società immobiliare di New York, che con i gateway Intel potrà elevare il livello di “intelligenza” dei propri edifici, e distribuirvi la propria soluzione con e senza Building Management Systems.

Grazie a questa piattaforma abbiamo continuato a espandere la nostra famiglia di prodotti IoT oltre il silicio, con miglioramenti alle nostre soluzioni pre-integrate che rendono Internet delle Cose più accessibile ai fornitori di soluzioni”, ha affermato Doug Davis, Vice President e General Manager dell’Internet of Things Group di Intel. L’Internet of Things può creare grande valore economico ma nessuna azienda può riuscirci da sola. C’è bisogno di un ecosistema: società come Accenture, Booz Allen Hamilton, Capgemini, Dell, HCL, NTT DATA, SAP, Tata Consultancy, Wipro stanno collaborando con Intel per destinare l’impegno degli sviluppatori alla realizzazione di soluzioni in grado di risolvere le esigenze specifiche dei clienti.

Dai dispositivi periferici fino al cloud, la roadmap Intel comprende software di gestione delle API e per la creazione di servizi, connettività e analisi edge-to-cloud, gateway intelligenti e una linea completa di processori IA scalabili. I prodotti includono:

Wind River Edge Management System, che fornisce connettività cloud per semplificare la configurazione dei dispositivi
Enhanced Security for Intel IoT Gateway, sviluppata da McAfee
Intel API and Traffic Management, che utilizza soluzioni Mashery per consentire la creazione di elementi di base per sviluppare nuove applicazioni software.