Le aziende B2B che non scelgono l’online e il mobile come canali principali rischiano di perdere quote di mercato e il vantaggio competitivo

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[section_title title=E-commerce B2B per crescere!]

È in atto una fondamentale trasformazione del processo di acquisizione e mantenimento dei clienti nell’e-commerce B2B. E’ questo quanto emerso da una recente ricerca condotta da Forrester e commissionata da Hybris con l’obbiettivo di indagare l’impatto del commercio online sulla vendita di prodotti e servizi in ambito Business-to-Business.

Non solo: la ricerca mostra, in particolare, che le aziende B2B che non scelgono l’online e il mobile come canali principali rischiano di perdere quote di mercato a breve e medio termine, oltre a un significativo vantaggio competitivo sul lungo periodo.  Solo negli Stati Uniti, il fatturato proveniente dall’e-commerce B2B è ormai il doppio di quello B2C e genera vendite annuali pari a 559 miliardi di dollari.

Presto o tardi, tutte le aziende B2B dovranno implementare strategie di e-commerce efficaci: il rischio è che i loro clienti si rivolgano a quei concorrenti che, invece, lo hanno già fatto”, dichiara Brian Walker, senior vice president, strategy, di hybris. Una volta riconosciuto il potenziale e il valore del mercato online, risulterà evidente alle aziende anche il ruolo che l’e-commerce gioca nel mantenimento e nella fidelizzazione dei clienti esistenti”.

I clienti B2B sono, allo stesso tempo, anche acquirenti B2C: ciascuno di essi è dunque abituato a dinamiche di ricerca e acquisto dei prodotti proprie del mondo consumer, le quali hanno trasformato, di conseguenza, modalità e aspettative legate a ricerca e acquisto dei prodotti B2B. Per sottolineare questo punto, la ricerca mostra infatti che ‘il 50% delle aziende B2B che vendono online direttamente ai propri business partner ha indicato che i propri utenti finali si rivolgono a siti web consumer o versioni B2B dei siti consumer per l’acquisto di prodotti e servizi business. Questo trend di crescita degli acquisti online è stato anche ripreso in un’altra sezione dello studio, che ha evidenziato come ‘il 69% delle aziende oggetto d’indagine pensa di sospendere definitivamente la pubblicazione dei cataloghi cartacei nei prossimi 5 anni.

Lo studio ha inoltre dimostrato che i clienti B2B ricorrono sempre più ai dispositivi mobili per acquistare online: le aziende B2B intervistate già attive sul web hanno infatti dichiarato che più della metà dei loro clienti utilizza smartphone e tablet per ricercare e acquistare a livello di business.

Il mobile si sta affermando come canale primario per il commercio B2B. Le aziende devono sviluppare strategie che consentano ai loro clienti di vivere esperienze d’acquisto ineccepibili e coerenti, siano esse online, su smartphone o tablet ”, aggiunge Walker.

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