L’azienda presenterà una nuova piattaforma 5G e soluzioni per infrastrutture a banda larga

Ericsson

In occasione del MWC 2019, a Barcellona dal 25 al 28 febbraio, Ericsson presenta il futuro dell’innovazione 5G e IoT. In particolare, l’azienda presenterà una nuova piattaforma 5G e soluzioni per infrastrutture a banda larga critiche.

Ericsson fa evolvere la sua Piattaforma 5G con nuove soluzioni nelle aree Core, accesso Radio e Trasporto, oltre all’orchestrazione dei servizi. Questi componenti aggiuntivi rendono la piattaforma più dinamica e flessibile, permettendo agli operatori di far evolvere facilmente le loro reti e quindi di implementare il 5G su vasta scala.

L’ampio portafoglio di soluzioni della Piattaforma 5G di Ericsson viene ulteriormente rafforzato con una vasta gamma di nuovi prodotti, che si integrano con quelli lanciati in precedenza, come Ericsson Spectrum Sharing, che favorisce un’evoluzione efficiente, flessibile e fluida verso le reti 5G. Inizialmente focalizzata sull’IoT, la Piattaforma 5G di Ericsson ora rappresenta la piattaforma più completa per casi d’uso basati sulla banda larga mobile avanzata e sul fixed wirleless access.

Fredrik Jejdling, Executive Vice President e Head of Business Area Networks Ericsson, afferma: “Ericsson ha messo a punto un portafoglio prodotti per permettere agli operatori di attivare oggi il 5G; stiamo attualmente implementando reti commerciali 5G negli Stati Uniti, in Europa, Asia e Australia. Stiamo continuamente sviluppando il nostro portafoglio per semplificare la vita dei nostri clienti, consentendo loro di gestire una maggior quantità di traffico dati, di semplificare le operazioni e garantire entrate dal 5G.”

Per garantire agli operatori un’evoluzione fluida verso il 5G, Ericsson ha sviluppato il portafoglio Cloud Core con sette nuovi prodotti che supportano sia 5G il Standalone che Non Standalone, oltre alle generazioni di rete precedenti per garantire la continuità dei servizi legacy. La soluzione Dual-mode 5G Cloud Core è nativa su cloud per la gestione automatizzata della capacità e per operazioni efficienti e solide. Fornisce inoltre un piano utente ad alte prestazioni per far fronte alle esigenze dei casi di utilizzo 5G e include API aperte per innovare le funzionalità 5G, come network slicing ed edge computing.

Le prime implementazioni 5G sono già in corso in aree urbane densamente popolate; il passo successivo sarà migliorare le prestazioni 4G e creare una copertura 5G al di fuori delle città. Questo richiederà una combinazione costante di soluzioni di trasporto basate su fibra e microonde.

Per questo motivo, Ericsson sta incrementando la capacità delle proprie soluzioni a microonde con l’introduzione di una nuova famiglia MINI-LINK 6200 di soluzioni a lungo raggio 5G-ready che supportano fino a 10 Gbps di capacità. La società sta inoltre ampliando la propria linea di router e fronthaul per offrire agli operatori soluzioni flessibili e modulari adatte alle loro esigenze di implementazione.

L’avvento del 5G evidenzia non solo la necessità di nuove bande di frequenza, ma anche di siti ottimizzati e di una maggiore possibilità di aggiungere capacità radio con precisione per gli operatori. Ericsson risponde a queste esigenze lanciando nove nuovi apparati radio Massive MIMO dual band, triple band e ad alte prestazioni.

Ericsson raggiunge un traguardo importante con la virtualizzazione del software NR 5G che gestisce il flusso di traffico di dati per un numero elevato di utenti. Questa nuova funzionalità consente agli operatori di introdurre un’architettura in cui l’intelligenza per l’elaborazione del traffico dati si trova più in alto nella rete, fornendo ulteriore flessibilità per alcuni scenari di implementazione.

L’aumento della complessità della rete sta spingendo gli operatori a semplificare le operazioni. L’evoluzione della soluzione Ericsson Dynamic Orchestration introduce l’automazione del network slicing che comprende la creazione, il test e l’implementazione di parti di rete per la rapida introduzione dei servizi 5G.

La soluzione implementa anche l’automazione a ciclo chiuso basata su AI per le reti ibride (comprese le funzioni di rete fisiche, virtuali e basate su container) in un ambiente multi-vendor per identificare l’impatto del servizio e adattare la rete in tempo reale per fornire la migliore esperienza per l’utente finale.

Secondo l’Ericsson Mobility Report, il traffico dati da mobile device dovrebbe aumentare di 5 volte entro il 2024, con il 25% del traffico dati mobile veicolato da reti 5G. Per soddisfare questa crescita del traffico dati e abilitare casi di utilizzo 5G, Ericsson ha lanciato la propria Piattaforma 5G all’inizio del 2017, integrandola nel tempo con nuove soluzioni.

Patrick Weibel, Head of 5G Program Swisscom, dichiara: “Man mano che la nostra rete evolve verso il 5G, dobbiamo semplificare le operazioni, ridurre il time-to-market per nuove funzionalità e aprire la nostra rete all’innovazione. Il dual-mode 5G Cloud Core di Ericsson consente l’evoluzione flessibile della nostra rete 4G Core in una rete combinata 4G e 5G, mantenendo al contempo l’efficienza dei costi. In aggiunta, l’evoluzione della soluzione Ericsson Dynamic Orchestration introduce l’automazione delle sezioni di rete necessaria per ridurre i tempi di provisioning dei servizi da settimane ad ore.”

Albert Makyur, Senior Manager presso Network Division, MTN Nigeria, aggiunge: “La nostra rete di trasporto si basa fortemente sulle microonde per la facilità di implementazione che consente un time to market più breve. Questo viene fatto per accessi radio backhaul o per collegare aree distanti usando sistemi a lungo raggio. Le funzionalità della nuova famiglia MINI-LINK 6200 possono aiutarci a gestire la crescita continua del traffico dati a costi contenuti.”

Daryl Schoolar, Practice Leader, Service Provider Technology, Ovum, conclude: “L’ultimo lancio di prodotti di Ericsson facilita ulteriormente l’obiettivo del vendor di offrire ai propri clienti una transizione fluida ed efficiente dal 4G al 5G. Ancora più importante, l’evoluzione della Piattaforma 5G fornisce agli operatori gli strumenti per monetizzare i prossimi casi di utilizzo 5G, con un focus iniziale sulla banda larga mobile avanzata e sul fixed wirleless access. La piattaforma fornirà anche la scalabilità per supportare servizi più avanzati man mano che arrivano sul mercato.”

Ericsson presenta inoltre il nuovo portafoglio per le comunicazioni critiche a banda larga, che consentirà agli operatori di rispondere alle necessità business-critical e mission-critical delle imprese e delle agenzie per la pubblica sicurezza man mano che prosegue la digitalizzazione e la modernizzazione delle comunicazioni radio mobili terrestri.

L’interruzione delle comunicazioni per minuti, secondi o persino millisecondi può avere enormi conseguenze sulle business operation delle aziende o generare gravi implicazioni per la pubblica sicurezza. Per questo è fondamentale disporre di una comunicazione veloce e affidabile.

Queste comunicazioni critiche trovano applicazione in numerosi casi, come ad esempio l’intervento di paramedici e servizi di emergenza a livello nazionale o la sicurezza della forza lavoro nelle imprese. Per questi casi d’uso vi è una crescente domanda di connettività a banda larga business-critical e mission-critical. In queste situazioni gli operatori devono offrire disponibilità, affidabilità e sicurezza dei servizi ai massimi livelli.

Per soddisfare le esigenze degli utenti in questo genere di comunicazioni, Ericsson ha sviluppato un nuovo portafoglio che comprende Critical Network Capabilities, Critical Broadband Applications e Flexible Deployments per reti private locali e reti LTE mission-critical nazionali.

Per Narvinger, Head of Product Area Networks di Ericsson, afferma: “Abbiamo identificato opportunità di crescita per operatori e attori governativi che potranno rivolgersi a nuovi segmenti di mercato grazie alle reti LTE e 5G. Il nostro portafoglio di soluzioni per la banda larga critica consentirà ai nostri clienti di garantire in modo efficace le esigenze critiche di comunicazione di settori quali pubblica sicurezza, energia e utilities, trasporti e manufacturing”.

Questa offerta include funzionalità avanzate per le prestazioni di rete critiche e prevede elevata disponibilità di rete, funzionamento multi-rete con tecniche di condivisione dello spettro, copertura e capacità per applicazioni critiche. Comprende anche funzionalità di sicurezza di rete che garantiscono il mantenimento dei servizi di rete anche quando l’infrastruttura è sotto attacco. Infine, qualità del servizio, priorità e prelazione garantiscono prestazioni di latenza e requisiti di capacità in caso di traffico elevato e congestione di rete.

Le funzionalità critiche di rete includono nuove funzionalità che semplificano l’implementazione dei servizi di broadcasting nelle aree nazionali. Un’ulteriore nuova funzionalità consente ai siti di accesso radio di operare in modalità fallback, in caso di guasto alla connessione di rete. Questa offerta include anche sistemi implementabili che consentono una copertura temporanea per il disaster recovery e per le operazioni nelle aree rurali senza una copertura già esistente.

L’offerta include la soluzione Ericsson Group-Radio che fornisce servizi mission-critical di tipo push-to-talk, dati e video. Ciò consentirà, ad esempio, alle forze dell’ordine di essere più efficaci nell’eseguire servizi per la comunità che richiedono una banda larga mobile avanzata.

Per i settori industriali stanno emergendo nuovi modelli di business. Quando parliamo di industrie critiche, si è passati dal possedere e gestire le proprie reti ad avvalersi di reti e servizi di privati, che sfruttano le risorse e le attività delle reti esistenti degli operatori, senza compromettere il necessario controllo locale.

L’implementazione flessibile delle reti private da parte di Ericsson spazia dal network slicing a reti completamente dedicate, consentendo agli operatori di offrire soluzioni e servizi scalabili.

Ericsson offre anche i Managed Service per reti private, con soluzioni basate su Intelligenza Artificiale e automazione che prevedono e prevengono eventi, riducendo l’OPEX. Queste soluzioni consentono agli operatori di ridurre il time-to-market e di entrare in nuovi settori, assicurando al tempo stesso accordi sul livello dei servizi critici.

La banda larga critica consentirà ai settori industriali di aumentare l’efficienza attraverso: incremento della produttività e della sicurezza della forza lavoro; adozione massiva di dispositivi e sensori; localizzazione in tempo reale di beni e attrezzature; raccolta dati per migliorare le prestazioni di attrezzature e personale ed evitare tempi di inattività.

Thomas Lynch, Executive Director at IHS Markit, afferma: “Il settore delle comunicazioni critiche sta sviluppando modalità per fornire soluzioni mobili a banda larga critiche per gli utenti professionali, aumentando le comunicazioni vocali critiche attuali. Attraverso il suo nuovo portafoglio, Ericsson offre agli operatori la possibilità di affrontare questo segmento in crescita sfruttando l’infrastruttura LTE e le operazioni esistenti in modo conveniente e scalabile”.