Scegliere il dominio del tuo progetto online è un passaggio decisivo, un punto che non puoi affrontare senza un’adeguata riflessione. Il motivo? Questa stringa di testo è fondamentale per presentarti al pubblico e per comunicare la tua essenza, il tuo brand, il tuo progetto.
Il domino è il nome che usi per esprimere la tua identità: qui ci sono le parole che permettono all’utente di riconoscere il progetto. Le persone lo digitano, lo pronuncialo, lo leggono su un foglio di carta intestata e sul biglietto da visita. O magari sul curriculum.
Senza dimenticare il web: il dominio viene ripreso dalla serp, dai risultati dei motori di ricerca, e dalle anteprime social. Ecco perché la scelta è così importante.
C’è un altro punto da sottolineare: se sbagli acquisto è difficile tornare indietro. Quindi? Qual è la strada giusta per scegliere un dominio? Quali sono i passaggi per ottenere buoni risultati e registrare un nome efficace?
Ci sono delle regole da seguire, dei passaggi legati al buon senso e alla comunicazione efficace. Nell’infografica di Serverplan ci sono 7 passaggi da rispettare per acquistare il tuo dominio. Affrontiamoli insieme, descriviamo i punti più importanti per l’identità del tuo progetto web.
Comunica bene
Il primo elemento utile per scegliere un buon dominio: devi comunicare i valori giusti. Le parole sono importanti, definiscono il senso del lavoro che svolgi, ma non solo. Nei valori c’è la tua visione, trovi gli obiettivi che vuoi raggiungere per te e per i clienti.
Ecco perché il brainstorming prima dell’acquisto è essenziale: non puoi sbagliare questo punto. Pensa alla differenza tra preventivi.it e preventivi-free.it, c’è un’idea diversa alle spalle dei singoli domini.
Come deve essere un dominio?
Ci sono delle regole per scegliere un dominio in grado di svolgere, nel miglior modo possibile, il suo lavoro? Quali sono i punti che non puoi ignorare? Ecco un riassunto, un elenco che devi sempre tener presente prima di chiudere l’acquisto. Il dominio deve essere:
- Sintetico
- Generico
- Descrittivo
- Creativo
- SEO friendly
- Geolocalizzato
- Collegato al brand
La tua obiezione? Non esiste un nome dominio con tutte queste caratteristiche. Certo, è una lista generica e che può soddisfare esigenze diverse. Se la mia azienda non è localizzata è inutile sforzarsi per rispettare questo punto, ma se lavora sul territorio può essere utile mettere da parte il resto per puntare su questa caratteristica.
Estensioni lineari
Quando scegli l’estensione, il dominio di primo livello che si trova alla fine dell’indirizzo, devi orientarti verso la coerenza e pensare al progetto che stai curando. Questo vale per i gTLD, le estensioni generiche che indicano l’obiettivo dell’azienda, ma anche per le soluzioni nazionali. Abbinare il nome dominio a una buona sigla è il primo passo per comunicare con chiarezza.
Usa (quando puoi) i nuovi gTLD
Hai già scelto l’estensione dominio? Oggi lo scenario è interessante grazie ai nuovi gTLD, soluzioni che aggiungono delle stringhe di significato al secondo livello. Ad esempio puoi usare .PIZZA per un ristorante o .BAR per un locale notturno. Soprattutto in questo caso vale la regola già indicata: coerenza prima di tutto.
Ricorda che i nuovi domini possono essere interessanti in termini di branding, riescono a comunicare con chiarezza le tue idee e il tuo punto di vista. Ma non hanno alcun vantaggio in termini SEO e rischiano di confondere l’utente se usati male. Inoltre il lavoro di domain hacking (giochi di parole) si arricchisce: in questi casi la creatività è tutto.
Controlla il mondo social
Spesso quando decidi di acquistare il dominio stai valutando l’apertura di una pagina Facebook, di un canale YouTube o Instagram, di un profilo Pinterest. Oppure vuoi portar il tuo nome su Twitter. Quindi la scelta del dominio deve essere omogenea, devi coordinare tutti i passaggi per mantenere un’identità tra le varie piattaforme. Prima di acquistare un dominio puoi fare una verifica su www.namecheckr.com per assicurarti che la tua scelta sia disponibile su altre piattaforme.
Prendi spunto dai migliori
Molti credono che questo sia un invito a copiare i competitor. E sbagliano, perché il lavoro di benchmark (studio comparato della concorrenza) è fondamentale in tutte le occasioni e per raggiungere diversi obiettivi. Anche per scegliere un buon nome dominio. Qualche esempio?
- Virgilio.it – Usa il nome di un personaggio storico per comunicare valori.
- Subito.it – Riassume un bisogno materiale, concreto.
- Trovaprezzi.it – Unisce parole chiave che sintetizzano lo scopo del progetto.
- Volagratis.it – Esprime il sogno del target.
Interessanti questi esempi, vero? Guardati intorno, presta attenzione a chi si trova già in alto. Non si tratta di copiare ma di capire i meccanismi che si nascondono dietro a determinate soluzioni. Obiettivo? Fare meglio.
Metti in sicurezza il dominio
Uno dei grandi problemi di chi acquista il dominio più importante della propria vita: il rinnovo. Basta una distrazione per perdere i propri diritti e ritrovarsi con un sito web aziendale in difficoltà. Sembra una possibilità lontana? Non dimenticherai mai il rinnovo del dominio?
Non temere, ci sono grandi aziende che la pensavano allo stesso modo. E che hanno fatto appello a tutte le proprie risorse per riconquistare l’indirizzo perso a causa di un mancato rinnovo. A volte è andata bene, a volte no: per questo devi lavorare in sicurezza e abilitare il rinnovo automatico, magari attivando degli alert prima della data.
