Al fine di rispondere efficacemente al mercato ed essere al contempo più flessibile e dinamica, Ferrovie dello Stato Italiane ha deciso di buttarsi nel Cloud. Si tratta di un’iniziativa partita nel 2010, non senza però alcuni timori iniziali dovuti al trasferimento in outsourcing di servizi mission critical, con il rischio di perderne il controllo.
“La complessità dell’IT è troppo alta per poter fare tutto in-house. – ha dichiarato Alessandro Musumeci, Direttore centrale dei sistemi informativi del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – Così abbiamo deciso di mantenere la capacità di governance e di delegare ai fornitori esterni tutti gli aspetti operativi”.
In questo modo, il dipartimento IT, dovendo soltanto acquistare servizi SLA (service level agreements), ha liberato importanti risorse da destinare allo sviluppo di altre parti del business aziendale.
Per la gestione delle applicazioni in cloud, la gara d’appalto per il progetto è stata vinta da un gruppo di imprese italiane guidate da Almaviva. Quest’ultima ha spinto per l’implementazione di CA Business Service Insight, soluzione utilizzata per monitorare otto applicazioni fornite in cloud, fra cui la gestione del traffico ferroviario e l’assistenza dei clienti. La soluzione utilizzata produce inoltre diversi report sui tempi di risposta delle varie transazioni riguardanti le applicazioni installate.
A seguito degli ottimi risultati fin qui ottenuti, Ferrovie dello Stato Italiane estenderà il monitoraggio a oltre 300 applicazioni, permettendo l’utilizzo della soluzione anche sulle piattaforme mobile.
