Posta elettronica in Cloud, applicativi comunali e strumenti di collaborazione in SaaS ha consentito alla provincia un sensibile risparmio di risorse e una diminuzione delle problematiche connesse

La Provincia di Lecco è una provincia italiana della Lombardia di cui fanno parte circa 340 mila abitanti e sempre attenta all’innovazione tecnologica.  A partire dal 2005 il Centro Servizi territoriale (CST) ha iniziato ad erogare applicativi comunali in modalità SaaS agli enti  aderenti su aree applicative limitate (demografici, tributi e segreteria), e ha esteso successivamente l’offerta a tutte le aree applicative in uso presso gli enti.

Nel 2011 il CST ha attivato i servizi di posta elettronica in Cloud e da Gennaio 2014 ha introdotto i servizi di collaborazione. Grazie al nuovo sistema di posta, le PA hanno ottenuto un ammodernamento, ma anche acquisito funzionalità che prima non erano supportate. Precedentemente, la posta veniva erogata dal Data Center centrale e salvata in locale agli enti che sottoscrivevano il servizio, portando spesso a problematiche legate alla perdita dei dati ed elevati costi di migrazione tra diversi PC. Le esigenze di rispondere al fenomeno della consumerization, quindi all’elevata variabilità di piattaforme che supportino la mobilità, e di garantire la business continuity e il disaster recovery per assicurare agli utenti uno standard di sicurezza in caso di default del sistema centrale, hanno portato il CST ad adottare un pacchetto di soluzioni SaaS per la collaboration. Dopo un periodo di test di 3 mesi e di formazione ai dipendenti, conclusosi con esito positivo, il servizio, comprendente funzionalità di email, calender, chat, conference, file sharing e Web App per il software di produttività individuale, è stato rilasciato in toto. Migrare in Cloud è stato il primo passo per raggiungere l’obiettivo di creazione di un ufficio mobile, che ha permesso l’accesso ubiquo e onnipresente al sistema di visualizzazione e gestione della posta e a tutti gli applicativi web gestiti dal CST.

I vantaggi che la soluzione Cloud ha portato sono stati riscontrati principalmente nel risparmio di risorse e nella diminuzione delle problematiche lato costi. Si sono inoltre percepiti i benefici derivanti dalla razionalizzazione della piattaforma dovuta al passaggio del sistema di collaborazione su di un’unica interfaccia, che ha risolto tutte le problematiche riguardanti la gestione di un numero elevato di caselle di posta elettronica e di un’alta variabilità di servizi messi a disposizione degli enti, con conseguente aumento di efficacia dei servizi.

Le criticità maggiori sono state riscontrate nella fase di aggiornamento del servizio di posta elettronica, in particolare nella gestione della PEC e della mail personale. I problemi sono stati risolti durante la fase di sperimentazione che si è conclusa ad Aprile. Un altro fattore che è stato tenuto sotto controllo è stata la stipula del contratto con il fornitore di servizi, dal momento che la provincia necessitava di particolari garanzie di sicurezza dei dati sensibili. Nonostante sia stato redatto un contratto standard, sono state quindi valutate con attenzione le clausole e sono stati richiesti chiarimenti sui punti più critici.

Per quanto riguarda la componente infrastrutturale, la provincia ha in gestione un Data Center dedicato. Inoltre, utilizzava servizi Public Cloud di e-Procurement, Enterprise Social Collaboration e Social Network.

Attualmente il CST sta lavorando all’erogazione della propria server farm delle più diffuse soluzioni applicative in uso presso gli enti territoriali al fine di aumentare gli enti aderenti per ridurre ulteriormente i costi ed aumentare l’integrazione applicativa.

Si segnala inoltre la creazione di un software geo-referenziato che permette ai cittadini di segnalare via mobile e in tempo reale malfunzionamenti e disservizi. È inoltre in fase di rilascio un portale cartografico catastale che vada a incrociare le banche dati catastali con quelle demografiche, con il fine di supportate questioni tributarie di ultima generazione. Infine, è in fase di realizzazione il rifacimento completo dei siti internet dei Comuni della Provincia, per rendere il sito più trasparente e quindi aumentare l’accessibilità da parte dei cittadini.