Gli uffici milanesi della società giapponese si affidano a Cisco Jabber per la comunicazione. Risparmio annuale di 50-60 mila euro

Addio telefono fisso

Cambia la sede di Fujitsu a Milano e con essa anche la modalità di comunicazione dell’azienda giapponese che diventa più future oriented.

Accanto alle scelte di design che hanno puntato su un ambiente semplice ma altamente efficiente, per favorire le  interazioni e la comunicazione, l’azienda ha preferito degli open space con piccole sale meeting dove le persone possono effettuare veloci riunioni e conference call. Elemento di novità è però l’assenza di telefoni fissi sulle scrivanie. Obiettivo di Fujitsu era infatti quello di fornire alle persone uno strumento dotato di più funzionalità e di capacità single-reach intuitiva. La risposta è stata trovata in Cisco Jabber, il sistema di controllo delle chiamate di Unified Communications della società americana che è stato installato su pc, laptop, tablet e smartphone.

Fujitsu conferma anche un rapido ritorno dell’investimento effettuato. “Abbiamo risparmiato 50-60 mila euro di cablaggio e altri 20 mila euro evitando di utilizzare usare un sistema PBX, senza contare i ripetuti risparmi sulle chiamate effettuate attraverso la nostra rete” afferma Mario Ortolano, Network and Security Consultant.

Fujitsu Italia ha inoltre riscontrato maggior interazione, capacità decisionale più efficace, aumento della produttività e risparmi derivanti dalla gestione e dall’ottimizzazione dei consumi.

Visto il successo ottenuto, l’adozione di Jabber sarà estesa anche nell’ufficio Fujitsu di Roma.