Immuni è l’app ufficiale per il tracciamento dei contagi e sarà testata prima in alcune regioni italiane per poi estendersi su tutto il territorio italiano. E’ stato infatti appena firmato dal Commissario Domenico Arcuri l’ordinanza numero 10 del 16 aprile con la software house Blending Spoons per la concessione gratuita della licenza d’uso e per l’appalto. L’applicazione è stata realizzata dall’azienda milanese in partnership con il Centro Diagnostico Santagostino di Luca Foresti e Jakala.
L’obiettivo di Immuni, anonima grazie ad un codice d’identificazione utente e senza geolocalizzazione, è quello di permettere di gestire al meglio la cosiddetta Fase 2 che prevede l’apertura di alcune attività. Basata sulla tecnologia Bluetooth permette infatti di stimare con precisione la vicinanza tra persone e se si è venuti a contatti con persone positive al Coronavirus. Pertanto i dati sulla geolocalizzazione dei cittadini è superflua.
Blending Spoon si dichiara inoltre ad integrare, sempre gratuitamente, gli aggiornamenti necessari per lo sviluppo di Immuni nel tempo.
“Sono molto orgoglioso della passione, abnegazione e competenza dei nostri ingegneri, scienziati e di tutto il team Immuni. Abbiamo fatto, e faremo, del nostro meglio” ha sottolineato l’amministratore delegato della software house milanese Luca Ferrari afferma
