Arriva finalmente anche in Italia l’Atrix di Motorola, lo smartphone Android che si può trasformare in un netbook grazie alla Lapdock, una speciale docking station con display da 11,6″, tastiera e touchpad.

Motorola ha annunciato che l’innovativo sartphone Atrix sarà disponibile in Italia, nei negozi TIM, entro la fine di luglio, e sarà venduto al prezzo suggerito di 599 Euro.
Basato su sistema operativo Android 2.2, l’Atrix è l’unico smartphone in grado di trasformarsi in un vero e proprio netbook, grazie ad una speciale docking station chiamata Lapdock.
Dotata di un display da 11,6” di diagonale e 1.366×768 pixel di risoluzione, di una tastiera qwerty e di un pratico trackpad, la Lapdock sembra un normale computer portatile ultrasottile, ma al contrario di un notebook non comprende né processore né memoria Ram. Dietro alla cerniera che collega il display alla tastiera, infatti, si trova l’alloggiamento per il Motorola Atrix, che una volta inserito fornisce le proprie risorse alla Lapdock. Dallo schermo della dock si accede quindi a un sistema basato su Linux, nel quale viene lanciata automaticamente l’applicazione Webtop che replica il display del cellulare a lato di quello più ampio del nuovo sistema.

La Lapdock include inoltre due porte USB, una coppia di casse stereofoniche e una batteria supplementare dalla capacità di 36W, che non solo offre un’autonomia di otto ore, ma che è anche in grado di ricaricare quella dello smartphone, quando connesso alla dock.
Il “motore” del Motorola Atrix è un processore a doppio core di nVidia, il Tegra 2 dalla frequenza di 1 GHz, che non consente anche di eseguire l’applicazione Webtop e le altre applicazioni messe a disposizione nella Lapdock, come il browser Firefox standard e un’applicazione per la riproduzione dei contenuti multimediali presenti nella memoria del telefono.

Dalla Lapdock è inoltre possibile rispondere direttamente alle telefonate ricevute dall’Atrix, oppure si può estrarre lo smartphone dalla dock per utilizzarlo normalmente, cosa che è possibile fare anche “a caldo”, senza disattivare la dock. Una volta reinserito nella dock il cellulare, si avrà a disposizione l’ambiente operativo nelle stesse condizioni in cui era prima che si estraesse l’Atrix dal suo alloggiamento.
La Lapdock, che è in listino sul sito Web di Motorola a un prezzo di 304,99 Euro, non è però l’unica dock che può essere utilizzata con l’Atrix. Inclusa nella dotazione (e quindi nel prezzo di 599 Euro del telefono), c’è infatti la HD Multimedia Dock, una piccola base in cui inserire lo smartphone che offre tre porte USB ed è inoltre dotata di un pratico telecomando per il controllo a distanza.

Grazie all’HD Multimedia Dock è possibile collegare l’Atrix a un monitor o a un televisore HDMI e sfruttare periferiche USB come mouse e tastiera, per utilizzare lo smartphone come se fosse un centro di intrattenimento multimediale o un computer da scrivania. L’applicazione Webtop è infatti disponibile anche quando si collega l’Atrix a un display esterno tramite la HD Multimedia Dock.
La memoria integrata nell’Atrix ha una capacità di 16 Gb, espandibili di ulteriore 32 Gb utilizzando schede di memoria microSD.
Per quanto riguarda l’Atrix in sé, invece, si tratta di uno smartphone con un ampio display, dalla diagonale di 4” e con risoluzione qHD, ovvero 960×540 pixel, che dispone delle interfacce Wi-Fi e Bluetooth e che è dotato di due fotocamere, una frontale da 0,3 megapixel e una posteriore da 5, in grado di effettuare riprese video HD 720p.

Le sue dimensioni sono di 63,5×117,75×10,95 mm, mentre il suo peso è di 135 grammi, mentre quelle della Lapdock sono di 284x237x13,9 mm, per circa 1,1 Kg di peso.
All’Atrix non mancano altri accessori comuni nei moderni smartphone, come il sensore di prossimità, l’accelerometro e il ricevitore GPS, ed include inoltre alcune applicazioni preinstallate, alcune per il tempo libero, come il videogioco Need for Speed, e altre più serie, come la suite Quick Office 3.0 o il sistema di riconoscimento vocale Vlingo Voice.