Toyota, JapanTaxi, KDDI e Accenture sfruttano le nuove tecnologie per offrire la migliore esperienza di mobilità

Toyota e JapanTaxi, insieme a KDDI e Accenture, hanno sviluppato un sistema di supporto per l’assegnazione dei taxi. Il sistema permette di elaborare previsioni circa la domanda di servizi taxi utilizzando l’intelligenza artificiale, integrando dati di log delle prenotazioni a previsioni demografiche e informazioni relative ad altri fattori che influenzano la domanda del servizio, come il tempo o la disponibilità di mezzi di trasporto pubblico, raggiungendo un’accuratezza del 94%. Le previsioni, aggiornate ogni 30 minuti, vengono visualizzate dai tassisti su tablet, grazie ad un’app dedicata, e consentono loro di presidiare le aree dove la domanda è superiore, riducendo i tempi di attesa dei clienti e incrementando le vendite.

La sperimentazione ha preso avvio a febbraio nella città di Tokio. I taxi, equipaggiati con appositi tablet, permettono ai conducenti di visualizzare una mappa che mostra non solo il numero previsto di taxi occupati, ma anche il numero di taxi liberi nei paraggi, cosa che consente ai conducenti stessi di posizionarsi sulla base del bilancio tra domanda e offerta. Di conseguenza, un maggior numero di taxi possono servire aree con domanda elevata e scarsità di offerta, riducendo i tempi di attesa e aumentando il tasso di occupazione delle vetture attraverso l’ottimizzazione delle assegnazioni. Inoltre, i conducenti possono ricevere sul tablet informazioni aggiuntive circa le zone dove è più probabile trovare passeggeri.

Durante la sperimentazione, nel mese di febbraio 2018, i conducenti che hanno utilizzato il sistema hanno registrato un aumento medio degli incassi del 20.4% rispetto al mese precedente, a fronte di un aumento medio generale del 9.4%. Dozzine di altri taxi parteciperanno alla sperimentazione per estendere l’utilizzo del sistema nella seconda parte dell’anno.

Toyota, JapanTaxi, KDDI e Accenture ritengono che il sistema possa contribuire a trasformare l’industria dei servizi taxi, migliorandone l’efficienza e fungendo al tempo stesso da strumento di addestramento di nuovi conducenti. Le fasi successive del progetto prevedono il calcolo delle correlazioni tra i dati ottenuti tramite il log dei registratori di guida Toyota, la cui installazione sulle vetture sarà progressivamente estesa, e la domanda di taxi, e quindi un ulteriore sviluppo del sistema, che possa aiutare a fornire un’esperienza di mobilità il più scorrevole possibile.

Il ruolo dei partner

Toyota: raccogliere e analizzare i big data grazie alla sua Mobility Services Platform (MSPF), e fornire a JapanTaxi le preivsioni circa la domanda; raccogliere dati riguardanti eventi che possano condizionare la domanda di taxi, quali il meteo, la disponibilità di mezzi pubblici, e la presenza di eventi particolari.

JapanTaxi: sviluppare una app che fornisca le previsioni ai conducenti; raccogliere e rendere disponibili informazioni circa i registri dei taxi, la posizione dei taxi occupati, le vie lungo le quali è più probabile trovare passeggeri.

KDDI: sviluppare una tecnologia per le previsioni demografiche che tenga in considerazione il flusso di persone in movimento, utilizzando i propri big data geolocalizzati.

Accenture: definire i requisiti del progetto insieme alle 3 aziende partner; sviluppare l’algoritmo di analisi per l’intelligenza artificiale alla base delle previsioni della domanda di servizi taxi.