Pagamenti con smartphone sicuri compliant con la direttiva PSD2

Mobysign e il gruppo Unicomm hanno siglato un accordo per il pagamento con smartphone. La prima insegna già attivata è quella degli ipermercati Emisfero. Seguirà l’attivazione delle altre catene del gruppo, tra cui Famila, A&O, Emi Supermercati, Mega, C+C cash and carry, Guarner catering, Central Cash, Hurrà ed altri, incluse le vendite online.

Si tratta di un risultato importante per la crescita e la diffusione della app e del Mobile Payment in Italia, con un player del settore distributivo dotato di una presenza capillare di ipermercati e supermercati sul territorio. Il Gruppo Unicomm è infatti presente in 7 regioni con oltre 230 punti vendita diretti e numerosi affiliati.

Mobysign non è legata ad uno specifico tipo di smartphone, operatore telefonico o banca, ma è aperta a tutti gli esercenti su tutti i canali, sia per il punto vendita fisico che per l’e-commerce, consentendo all’esercente di aumentare il proprio fatturato anche ‘a saracinesca chiusa’ e al consumatore di poter disporre di un sistema unificato che gli rende semplice il pagamento ma anche il login sulle piattaforme web.

L’attivazione è semplicissima: il cliente registra una o più carte di credito e debito internazionale ed è subito abilitato, senza dover spedire documentazione di alcun tipo. In alternativa alla carta di credito è possibile pagare con circuiti privativi e giftcard emesse per conto dell’esercente.

Il tutto è gratuito per il consumatore, senza costi diretti o indiretti. Mobysign non è un ente finanziario e non richiede l’apertura di un nuovo conto con relativa disponibilità di denaro e non necessita di ricarica dall’IBAN dell’utente che generalmente prevede una commissione.

Mobysign mette a disposizione al consumatore i mezzi di pagamento più economici per il merchant, in maniera neutra. Il numero della carta non viene mai inviato dall’App e sul telefono non è salvato né il numero della carta né alcun dato sensibile. Massima attenzione anche per la privacy visto che è possibile pagare senza dover per forza attivare la geolocalizzazione.

Il cliente non deve selezionare il negozio sull’App e nemmeno l’importo, ma mostra un codice a barre sullo smartphone o fa la scansione di un QRcode alla cassa o sul sito ecommerce per gli acquisti online. L’App riceverà in automatico un popup con i dati del negozio, della eventuale cassa, dell’importo, nonché tutte le informazioni relative alla transazione, di pagamento o login, nella lingua dell’utente. Il cliente deve solo confermare, con l’impronta digitale o un PIN che non vengono nemmeno trasmessi in rete e quindi non possono essere intercettati da malintenzionati.

Il sistema è già compliant con la direttiva PSD2 sui pagamenti, con l’autenticazione forte del consumatore a vantaggio della sua sicurezza, e con un wallet già integrato.