Lanciato un progetto di trasformazione digitale da 3,5 milioni in 5 anni

Nexive potenzia la logistica grazie a LEA Reply

Sarà il nuovo Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (Bergamo) di Aruba, il più grande data center campus d’Italia, ad ospitare i sistemi informativi Nexive.

Nexive ha scelto infatti di puntare sempre più sul Cloud Computing e di migrare i propri processi core, che verranno erogati in modalità Infrastructure as a Service attraverso il Global Cloud Data Center di Aruba, con importanti garanzie in termini di flessibilità, sicurezza e business continuity. Una migrazione che per Nexive è parte di un progetto più ampio di rinnovamento della propria infrastruttura tecnologica che prevede investimenti per 3,5 milioni di euro su un orizzonte di 5 anni.

Nell’ambito del campus di oltre 200.000 m² di Aruba, la struttura che ospita i servizi di Nexive è in particolare un edificio di 15.000 m² suddiviso in 10 sale dati in grado di ospitare oltre 3000 rack e adiacente al power center capace di erogare a regime 15MW di potenza con ridondanza 2N. Affidando i servizi a questa struttura dotata di tecnologie moderne e progettata con criteri ecologici, facendo leva su fonti rinnovabili e raffreddamento geotermico, Nexive potrà al contempo godere di performance ottimali e beneficiare di efficienza energetica, in linea con la propria attenzione alla sostenibilità economica e ambientale.  

Due i fattori chiave che hanno spinto Nexive ad affidarsi ad Aruba, ovvero la flessibilità e la sicurezza. Migrando i propri servizi front-end e il back-end delle proprie soluzioni per il recapito della posta e dell’eCommerce, Nexive può infatti rispondere in modo dinamico alle esigenze di business e ai picchi del mercato e scalare agilmente l’infrastruttura in linea con il proprio percorso di crescita Allo stesso tempo, il servizio è in linea con gli standard europei di sicurezza e privacy e offre importanti garanzie di business continuity, valori strategici nel mercato postale in cui si gestiscono informazioni sensibili e la continuità operativa si riflette sulla qualità e puntualità dei servizi. L’accordo tra Nexive e Aruba prevede, inoltre, un piano di Disaster Recovery che sfrutta il network italiano di data center di Aruba, proprio con l’obiettivo di assicurare regolare attività anche in caso di guasti o emergenze.

Siamo orgogliosi di collaborare con Aruba, per questo importante progetto di trasformazione digitale che vede protagonista quello che rappresenta il più grande data center campus d’Italia. Il Cloud Computing ci consente di crescere in modo flessibile, rispondendo agilmente alle esigenze del mercato e garantendo sicurezza alle nostre aziende clienti e ai cittadini. Il nostro obiettivo è cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e far evolvere la nostra struttura e i nostri servizi al passo con i tempi per offrire soluzioni sempre più efficienti, che si tratti di recapito fisico, di formule ibride o di gestione documentale” – ha dichiarato Paolo Battarino, Chief Information Officer di Nexive.