L’azienda conta ora 200.000 dipendenti in più di 40 paesi.

Capgemini

La storia di Capgemini è iniziata il primo ottobre del 1967 grazie allo spirito di iniziativa di cinque persone che, insieme al fondatore Serge Kampf, si riunivano in un appartamento di due stanze a Grenoble, in Francia. Quella che oggi verrebbe indicata come una “start-up”, cinquant’anni dopo si è evoluta, trasformandosi in un gruppo multinazionale con circa 200.000 dipendenti in più di 40 paesi. Capgemini, leader mondiale nel settore della consulenza, della tecnologia e dei servizi di outsourcing, festeggia oggi i suoi primi 50 anni.

«Festeggiamo i 50 anni di Capgemini attraverso la nostra passione per l’innovazione e l’imprenditorialità. Siamo orgogliosi dei nostri successi, che abbiamo raggiunto non solo grazie a tutti coloro che hanno riposto in noi la loro fiducia – i nostri clienti, dipendenti, azionisti e partner – ma anche al nostro fondatore, un eccezionale innovatore e leader del settore, di quelli difficili da trovare», ha affermato Paul Hermelin, Chairman and CEO, Capgemini Group. «Al centro di Capgemini c’è la vision di Serge Kampf: la tecnologia non vale nulla senza le persone che ci lavorano. Con l’obiettivo di scrivere il prossimo capitolo della nostra storia, il Gruppo continuerà a trasformarsi, innovarsi e ad assumere dei rischi sempre con lo stesso desiderio e la stessa determinazione che hanno reso Capgemini ciò che è diventata oggi».

Living the future since 1967

Come afferma il motto dell’anniversario, “Living the future since 1967”, Capgemini è da sempre proiettata verso il futuro: sin dall’inizio, infatti, il Gruppo ha aiutato i propri clienti ad affrontare rivoluzionari cambiamenti tecnologici e commerciali. Capgemini ha utilizzato un business model unico nel suo genere: è stata fondata in una città francese di provincia quando i veri affari si svolgevano a Parigi e, a differenza delle altre società IT – che solitamente venivano create da ingegneri o tecnici – il suo fondatore era un commerciale. Negli anni ‘70 Serge Kampf è stato il pioniere della fusione tra la consulenza organizzativa e tecnica e la vicinanza al cliente, una lungimirante offerta di servizi in vista del ruolo che l’IT avrebbe ricoperto in futuro nel mondo del business.

Capgemini deve principalmente la sua filosofia d’avanguardia alla straordinaria personalità del suo fondatore e a una serie di tratti distintivi del suo carattere che oggi sono le fondamenta della cultura del Gruppo: onestà, audacia, fiducia, libertà, spirito di squadra, modestia e divertimento.

Capgemini è riconosciuta a livello mondiale per la sua etica esemplare: nel 2017, e per il quinto anno consecutivo, è stata nominata una delle World’s Most Ethical Companies.

L’ampiezza e la portata dei suoi servizi hanno fatto sì che il Gruppo si ponesse come pioniere delle nuove tecnologie che si evolvono a ritmi serratissimi e che stanno cambiando la vita di ognuno di noi. Attualmente il Gruppo Capgemini è tra i leader dei servizi Digital e Cloud, che rappresentano il 35% dei ricavi societari. Grazie alle sue ampie conoscenze tecnologiche, unite alla consulenza di business e alle competenze specifiche del settore, Capgemini ha siglato partnership con i maggiori brand del mondo per definire e raggiungere le proprie ambizioni in materia digital, nuovi modelli di business, operazioni agile e per far sì che i clienti siano sempre in prima linea nei mercati in cui operano.

Innovazione globale e iniziative didattiche segnano un memorabile 50° anniversario

Capgemini ha dato il via all’anno che marca il suo cinquantesimo anniversario lanciando l’InnovatorsRace50, un contest a livello mondiale che offre alle 5 start-up finaliste l’opportunità di dare un impulso al proprio business con finanziamenti equity free, oltre ad avere la possibilità di diventare partner di Capgemini. I 5 vincitori originari del  Regno Unito, Francia, Canada e Svezia si sono fatti valere contro un’agguerrita concorrenza che contava quasi 1.000 start-up provenienti da 37 paesi – di cui 52 italiane -. La finale si è tenuta a giugno durante VivaTech, la conferenza tecnologica di Parigi dedicata alle start-up più innovative. I vincitori sono stati i primi a ricevere un “Serge Kampf Entrepreneurship and Innovation Award”, il progetto che Capgemini ha lanciato proprio quest’anno per premiare quegli imprenditori che oggi e nel corso degli anni hanno dimostrato passione, determinazione ed eccellenza nell’innovazione.

Sempre a giugno di quest’anno, Capgemini ha lanciato MoveFifty, un’iniziativa a livello mondiale che coniuga progresso, divertimento e spirito di gruppo, tutti elementi che sono parte integrante della società. MoveFifty è stata ideata per incoraggiare tutti i dipendenti a mettersi in gioco e raccogliere fino a 100.000 euro attraverso l’attività fisica e la condivisione dei loro progressi sui social media tramite l’hashtag #Capgemini50, creato appositamente per il cinquantesimo anniversario della società. MoveFifty è sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo entro la fine di ottobre: il ricavato sarà devoluto a tre progetti benefici per l’istruzione, ovvero Ciudad Quetzal, Enlight e Cap Sur Le Code.