Dopo il successo di Milano si replica con l’appuntamento di settembre nella capitale

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Ben 83 iscritti, circa 50 partecipanti ed una “edizione zero” che ha riscosso un notevole successo andando decisamente oltre le aspettative. Buona la prima per lo Smart Working Day promosso da Inside Factory nello spazio di coworking InCOWORK di Cormano, Milano. La sfida era quella di portare contenuti di valore in una giornata interamente dedicata alla scoperta del lavoro agile e alla figura dello smart worker, nelle sue molteplici declinazioni. Cercare di incentivare il cambiamento di una cultura lavorativa che, alla luce del nuovo decreto legislativo, è stata ufficialmente riconosciuta e regolamentata e che spingerà questo nuovo modello riorganizzativo ad una diffusione ancora maggiore.

Nomadi digitali, freelance workers ma anche studenti e manager aziendali: una platea variegata e vasta ha condiviso momenti di confronto e di formazione tenuti da docenti qualificati. Durante i workshop sono stati forniti gli strumenti pratici di applicazione del modello smart working. Tra i temi trattati il coworking, il worklife balance, la collaboration e le testimonianze dirette di importanti smart workers protagonisti del Salotto Live, professionisti e aziende strutturate (come Siemens) che hanno già fatto il grande salto.

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Dalla teoria, alla pratica. Dietro allo SWD l’esigenza di andare oltre i numeri. Lo spiega Samuel Lo Gioco, Managing director di Inside Factory.

Sono andato alla ricerca di nuove fonti e idee utili, ho partecipato a tantissimi eventi e devo dire purtroppo, che i contenuti riscontrati erano spesso poco pratici e basati solo sulla comunicazione. Bene i dati e le statistiche: ma cosa devo fare per entrare nella cerchia degli smart workers? Quali sono i risultati tangibili che, aziende o professionisti, potranno riscontrare applicando lo Smart Working? Nell’era dell’Industria 4.0 e della Digital Trasformation è fondamentale applicare un nuovo modello di lavoro dinamico. Per questo è nata l’idea di realizzare un evento totalmente pratico e diretto. Un evento formativo dove prevalgono contenuti concreti”.

Al termine della giornata, dopo gli speeches dei vendor e dopo il laboratorio “Tools per il lavoro agile” è stato rilasciato un attestato di partecipazione.  L’avventura non finisce qui, e gli appuntamenti con la formazione di Inside Factory procedono spediti. Dopo il grande successo di Milano la prossima tappa sarà Roma da dove prenderà ufficialmente il via un vero e proprio tour incentrato sullo Smart Working.

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