Dopo l’acquisizione ad aprile le società hanno incontrato in Italia i clienti per far toccare con mano le potenzialità della nuova piattaforma

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I clienti Akamai hanno un modo nuovo per misurare e testare le ottimizzazioni apportate ai loro siti e per convalidarne l’effettivo impatto sul business a livello di performance. Da tempo associata all’offerta di soluzioni tecnologiche per l’ottimizzazione delle performance delle applicazioni mobili e web, lo specialista nell’offerta di servizi di Content Delivery Network ha tenuto a Milano il primo workshop dedicato al tema delle prestazioni dei siti web e al relativo impatto sul coinvolgimento degli utenti e sulle performance economiche.

L’evento, che ha coinvolto circa un trentina di clienti, di cui circa la metà prospect, si è tenuto presso la sede di Akamai, dove l’azienda ha messo a frutto l’acquisizione portata a termine lo scorso aprile di SOASTA, azienda a capitale privato californiana specializzata nella gestione delle performance digitali.

Da qui la volontà di mettere a punto quanto prima, anche da noi, un workshop con una live demo (tenuta da Oliver Hunt, Senior Sales Engineer Akamai Technologies) per mostrare di persona tutte le potenzialità di una piattaforma unificata, quella di SOASTA, nata per misurare, ottimizzare e convalidare l’impatto sul business delle singole strategie di web performance.

Con l’acquisizione di SOASTA, Akamai intende proprio offrire una maggiore visibilità sui risultati effettivi sul business delle strategie di ottimizzazione di applicazioni e siti web. Come riportato da più fonti, infatti, per ottimizzare sia l’interazione con i clienti sia i risultati aziendali, i siti e le applicazioni devono essere veloci e affidabili, pena l’abbandono e la perdita dei propri interlocutori di riferimento.

Tuttavia, vista la complessità e la logica delle applicazioni, che si stanno spostando verso il front-end, le aziende online hanno difficoltà a ottenere una visione olistica delle performance dei propri siti web e applicazioni.

Da qui l’offerta di nuove funzionalità al portfolio di soluzioni per le web performance di Akamai, grazie alle quali i clienti potranno misurare in modo più accurato l’experience degli utenti reali con le applicazioni e l’impatto di questo fattore sul loro comportamento. Di conseguenza, i clienti saranno in grado di definire le priorità e implementare le strategie di ottimizzazione delle performance più efficaci, andando a incidere in modo positivo sui risultati aziendali.

Grazie alle soluzioni SOASTA, i clienti Akamai potranno, inoltre, testare le ottimizzazioni su scala ridotta prima dell’implementazione totale e verificarne l’impatto sul business una volta introdotte. Il risultato è un set completo e cloud-based di soluzioni per l’ottimizzazione delle performance e dei risultati aziendali.

Per finire, durante il workshop Luca Collacciani, Senior Director, Web Performance and Security, EMEA Akamai Technologies, si è soffermato anche sul tema dell’intelligenza artificiale e del machine learning, dei trend che anche Akamai ha fatto propri.