Inaugurata la nuova sede in zona Corvetto

GFT Italia, provider di servizi It per il settore finanziario, inaugura una nuova sede nel cuore pulsante di Milano, a due passi da piazzale Corvetto. Una scelta coraggiosa, quella del nuovo headquarter (il quarto in dieci anni), che ha prediletto una zona della città difficile ma al centro di progetti di riqualificazione, come sintomo della spinta propulsiva in avanti che anche GFT vuole fare, all’interno di un contesto di più totale apertura e collaborazione.

Questa scelta di “rinnovamento” della sede di GFT in Italia, si inserisce quindi in un percorso importante avviato dalla città oltre che dalla Regione e dal Paese. Inoltre la presenza di GFT all’interno di un gruppo internazionale di oltre 5000 dipendenti nel mondo, rafforza quell’ecosistema di “valore” tra Player Tecnologici, giovani Start Up, incubatori di idee, professionisti e realtà del mondo Finanziario e accademico creando una community internazionale di esperti della trasformazione digitale.

“Siamo i protagonisti di una nuova era dove saper promuovere processi di innovazione richiede competenze tecnologiche e di business con una marcata cultura digitale e una ‘visione’ comune del servizio – sottolinea Alfio Puglisi, Managing Director GFT Italia. – Fornire soluzioni di eccellenza significa aver maturato una concezione del servizio, fatta di valori, sensibilità personali, etica del lavoro, umiltà e specializzazioni. Abbiamo con questa inaugurazione, testimoniato ancora una volta la nostra presenza sul territorio e il forte legame con tutti gli attori che con noi condividono questo entusiasmo”.

D’altronde GFT ne ha fatti di passi in avanti da quando è sbarcata in Italia: da 40 i dipendenti sono diventati 600 e il fatturato è cresciuto da 7 milioni di euro a 60 milioni di euro.

Con l’apertura della nuova sede la scommessa di GFT è stata quella di dare forma ad una nuova progettualità per un’azienda che lavora nel mondo immateriale dell’Information Technology. Un luogo fluido e stimolante dove si intrecciano competenze e relazioni.

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L’intraprendenza della scelta dell’area è sottolineata anche dall’assessore Cristina Tajani, che evidenzia una consonanza di intenti con le istituzioni che stanno portando un piano di rinnovamento con i fondi europei del progetto Horizon 2020, dove la tecnologia è in primo piano a suo di slogan “Innovare per includere”, e dove si spera che l’arrivo della nuova sede GFT faccia da volano ad un ulteriore sviluppo dell’area.

Un rilancio confermato anche da Daniela Manini, Consigliere della Regione Lombardia componente della IV Commissione permanente – Attività produttive e occupazione, che ha ribadito l’intento di sbloccare due stanziamenti rispettivamente da 40 e 66 milioni di euro come segnale concreto da dare a Milano.

Il nuovo headquarter GFT supera i concetti dell’architettura fluida per abbracciare la metafora della città, come spiega il suo creatore, l’architetto Paolo Danelli. La città è il luogo del sapere, della comunicazione e della condivisione delle esperienze. Perciò la struttura è organizzata con sale riunioni come spazi fissi a cui si alternano spazi di collaborazione immaginati come piazze, tenuti insieme ed uniti da strade che fanno sì che il sapere passi da un mondo all’altro per favorire il fiorire delle idee.