Si conclude l’iniziativa del Comune di Milano per avvicinare le ragazze alle discipline STEM

LenovoHackaton

Si è concluso con successo il #LenovoHackaton Smart Girls, Smart City”, la prima gara di coding al femminile organizzata da Lenovo per creare un’app per una città a misura di donna, che ha visto come partecipanti una trentina di ragazze – tra i 18 e i 40 anni – italiane e straniere. L’Hackathon si è svolto durante i tre giorni finali dell’iniziativa del Comune di Milano #STEMinthecity ed è stato celebrato il giorno successivo a Palazzo Marino durante l’evento di chiusura con le Istituzioni nazionali e internazionali, con la presenza di Manuela Lavezzari, Marketing Director di Lenovo EMEA – a fianco della promotrice dell’iniziativa del Comune, l’Assessore alla trasformazione digitale Roberta Cocco.

Suddivise in 6 gruppi, le partecipanti si sono affrontate nella creazione di un nuovo modello di città sostenibile e a misura di donna utilizzando dei Lenovo ThinkPad P51s, i nuovi ultrabook/mobile workstation pensati per la potenza di calcolo in mobilità.

Il team “Goingirls”, formato da Ilaria Cuccaro, Giulia Sorgiacomo, Arianna Vertuani, Sofia Telatin e Tatsiana Valynets, si è aggiudicato il premio della giuria grazie al progetto di un’app sulla sicurezza in città che permette di condividere il viaggio verso casa, sia a piedi, sia in bici o in car sharing.

Sul podio anche il secondo team “4Prof” (Valentina Carrirolo, Isidora Escobar, Marina Sciarrino, Angela Cafra) con un progetto dedicato all’intermediazione tra scuole e professionisti tech, che mira a offrire servizi di formazione digitale alle scuole.

Al terzo posto il team “Pink in Milano” (Natalie Kasper, Laura Parenti, Giorgia Rosalini e Ahran Yoo) che ha sviluppato un’app per fare networking e ambientarsi meglio, dedicato alle ragazze straniere a Milano.

Il risultato è stato entusiasmante – raccontano i giudici di Lenovo che hanno valutato i progetti, Manuela Antronaco, EMEA Workstation Product Manager e Stefano Visaggio, EMEA Social Media Digital Marketing Lenovo –. Le ragazze hanno dimostrato talento e passione, si sono messe in gioco e hanno saputo utilizzare le tecnologie a loro disposizione per creare progetti davvero interessanti e concreti”.

All’appello di #STEMintheCity non sono mancati neppure i più piccoli: giovedì 27 aprile 150 tra bambini e bambine della classe seconda e terza della scuola primaria e di alcune scuole paritarie di Milano hanno partecipato al laboratorio di robotica educativa “ROBOTLAB: Cubetto”, a cura di Women&Tech – Associazione Donne e Tecnologie, presso l’Acquario Civico. Guido Terni, Education Manager di Lenovo, ha illustrato gli ultimi dispositivi più innovativi, Yoga Book, il tablet convertibile 2-in-1 che consente di scrivere su carta e digitalizzare gli appunti istantaneamente, e Phab 2 Pro, il primo smartphone al mondo Tango-enabled (ovvero abilitato per la realtà aumentata sviluppata da Google, che va sotto il nome di Tango).

Abbiamo spiegato cosa è lo STEM e mostrato le nostre innovazioni coinvolgendo i piccoli partecipanti in una lezione originale per spiegare l’importanza di pensare alla tecnologia come strumento per arrivare alla soluzione di un problema – spiega Guido Terni –. Questo messaggio accompagna ogni nostra attività in ambito education e crediamo sia fondamentale che fin da piccoli i bambini colgano le opportunità offerte dalla tecnologia, anche attraverso il gioco e il divertimento”.