Pubblicato il nuovo libro dell’Ingegner Oleotto che si focalizza sul Business Process Management

I processi aziendali – business process in inglese – sono l’anello di congiunzione tra l’organizzazione e la gestione aziendale: rappresentano infatti la predisposizione all’esercizio aziendale. Pervadendo l’intera vita di un’impresa, indipendentemente dal fatto che sono stati identificati e formalizzati, vanno ideati, attuati e controllati con attenzione, ed è ciò che fa la nuova disciplina del BPM, alias Business Process Management.

La crescente importanza del BPM lungo tutti questi anni Dieci è giustificata dal fatto che mediante tale disciplina si può raggiungere un esercizio aziendale che risulta non solo corretto ma anche e soprattutto ottimale. Ciò accade perché l’adozione del BPM in un’impresa porta a questi risultati: tutte le azioni diventano prestazioni coordinate e coerenti con la strategia; tutte le prestazioni sono svolte da comportamenti eccellenti; tutti i comportamenti sono supportati da procedure informatiche proattive; infine, prestazioni, comportamenti e procedure informatiche sono orientati ai clienti, sia quelli esterni che quelli interni. In altre parole, il BPM integra e supera altre gestioni presenti in azienda, come il CPM (Corporate Performance Management), l’HRM (Human Resources Management), l’ITM (Information Technology Management) e il TQM (Total Quality Management).

Ecco allora che un libro che spiega come è possibile introdurre e sviluppare il BPM diventa un testo prezioso per tutti coloro che si occupano a vario titolo di organizzazione e gestione aziendale, e tanto più prezioso se la spiegazione riguarda non un’azienda qualsiasi, bensì una nostra PMI. Questo perché le PMI sono tutt’altro che una realtà marginale nel nostro Paese, costituendo il 99% del totale delle aziende, l’81% del totale degli occupati e il 72% del totale del valore aggiunto – i dati arrivano dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Quel testo è la seconda fatica di Massimiliano Oleotto, ingegnere udinese che da cinque anni svolge proprio la professione di manager dei processi aziendali – prima in Renato Corti, azienda di Milano che progetta e produce borse di alta moda per le più importanti griffe mondiali, ora in Corvallis Holding, azienda di Padova a capo del Gruppo Corvallis, leader italiano nell’erogazione di servizi IT a banche e assicurazioni. Il libro, che ha intenti volutamente semplificativi e quindi divulgativi, si intitola “La mappa dei processi aziendali operativi nelle PMI: come evitare di perdersi in azienda” ed è stato recentemente pubblicato dal Gruppo 24 Ore.

Il libro di Oleotto, però, non si limita a spiegare cos’è un processo e come lo si governa ricorrendo allo standard di processi più diffuso, quello dell’ERP, inteso qui come Enterprise Requirements Planning e non come Enterprise Resource Planning, che è il software che lo implementa – per inciso la prima fatica dell’ingegnere udinese, pubblicata nel 2013, si intitolava “L’implementazione degli ERP e dei suoi fratelli nelle PMI: come evitare le catastrofi in azienda”. Il libro fornisce anche una descrizione sintetica di tutti i processi, specie quelli operativi: dalle Vendite agli Acquisti, passando per la Progettazione, la Pianificazione, la Produzione, la Logistica, la Qualità e la Contabilità. C’è di più: per ogni processo viene disegnata una vera e propria mappa, di modo che, unendo tutte le mappe, si ottiene tutto ciò che accade da quando un cliente richiede un prodotto all’azienda a quando l’azienda glielo consegna e oltre, dovendo considerare anche tutte le attività che precedono la richiesta del cliente e seguono la consegna del prodotto.

Il volume esce grazie alla collaborazione con Corvallis, Quin e Infracom.