Le attività sono legate al progetto europeo VisiOn, per l’aggiornamento di nuove voci sui temi di sicurezza informatica e di privacy sull’enciclopedia libera. Ottimi i riscontri dal primo incontro che si è svolto a Bologna, con la partecipazione di studenti e manager di aziende

E’ stato un successo il primo incontro di “Edit-a-thon privacy e sicurezza informatica” che si è svolto lo scorso 15 ottobre a Bologna e nato dalla collaborazione di Business-e, società del Gruppo Itway, insieme a Wikimedia Italia (corrispondente di Wikimedia Foundation, che gestisce vari progetti collaborativi online, di cui il più noto è Wikipedia). L’appuntamento era dedicato a chi voleva saperne di più sull’enciclopedia libera ed era interessato a contribuire editando nuove voci.

Business-e ha collaborato attivamente a tutte le fasi di sviluppo e gestione dell’evento, che si è svolto in due sessioni distinte: la mattinata dedicata alle informazioni basilari e propedeutiche alle fasi di ampliamento delle terminologie, mentre nel pomeriggio, seguendo le valide indicazioni degli esperti del settore IT, i partecipanti hanno contribuito alle operazioni di editing collettivo delle voci di Wikipedia. In particolare, Business-e ha aperto la giornata parlando di privacy e sicurezza informatica, evidenziando le expertise fornite dal Gruppo Itway e le difficoltà nel trovare candidati appassionati al settore IT, cui è seguito l’intervento di Wikimedia sulle istruzioni per la scrittura di ogni voce in Wikipedia. Nel pomeriggio invece, i partecipanti si sono dedicati all’editing, per aggiungere tutti insieme, le nuove voci in Wikipedia su sicurezza e privacy, tra cui IS0 27001:2013 norma internazionale che definisce i requisiti per impostare e gestire un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni, certificazione che Business-e già possiede.

L’iniziativa è stata sviluppata con il prezioso supporto del professor Massimo Carnevali, docente universitario dell’Università di Ferrara, ed è abbinata al progetto VisiOn a tutela della privacy, e al mese Europeo di ottobre dedicato al tema della Sicurezza Informatica. VisiOn, avviato nel 2015, è sovvenzionato dall’Unione Europea ed è composto da un consorzio di 12 partner internazionali che porterà alla creazione di una piattaforma di gestione visiva della privacy, per una piena consapevolezza sull’utilizzo dei propri dati da parte del cittadino/utente nei servizi online della pubblica amministrazione. Il consorzio è guidato da Business-e, insieme ad altre 11 organizzazioni di sei diversi paesi dell’UE e comprende ospedali, università, pubbliche amministrazioni (tra i quali per l’Italia il Ministero dello Sviluppo Economico) e aziende private.

“La giornata si è dimostrata da subito estremamente produttiva – commenta Massimo Fanelli, Sales and Marketing Director di Business-e – sia per i giovani universitari intervenuti insieme ai manager di importanti aziende presenti su Bologna, sia per la collaborazione dei volontari di Wikimedia Italia ed esperti wikipediani. Riteniamo inoltre, di aver fornito un valido contributo, come leader sul mercato della sicurezza da 20 anni, ed è per noi motivo di grande orgoglio poter supportare nelle fasi educative, ampliando in modo significativo le voci su sicurezza informatica e privacy previste nell’enciclopedia libera Wikipedia”.

 

Con la nuova iniziativa “Edit-a-thon privacy e sicurezza informatica” avviata insieme a Wikipedia e alle università italiane – prosegue Fanelli – vogliamo consolidare sul mercato il nostro ruolo come abilitatori della cultura digitale sul tema della sicurezza informatica, contribuendo al tempo stesso ad aumentare il livello di conoscenza delle persone che utilizzano la rete, anche attraverso l’arricchimento dei contenuti. Con oltre 700 certificazioni, più di 300 professionisti e grazie a partnership strategiche con i vendor leader a livello mondiale, forniamo consulenza e servizi sulla protezione di reti, sistemi, applicazioni e contenuti (backup e recovery), sulla gestione dell’identità degli utenti e degli accessi e sull’ottimizzazione dei data center.”

Con questo progetto Business-e aderisce anche all’ECSM, la campagna dell’Unione Europea che prevede molteplici iniziative ed eventi in ottobre, utili a promuovere tra i cittadini la conoscenza delle minacce informatiche e dei metodi per contrastarle, e fornire le informazioni più aggiornate in materia di protezione cibernetica. Ma gli appuntamenti proseguiranno anche a Novembre: nel corso del Security Tour 2016 con Check Point, l’evento che affronterà i temi più scottanti e le prossime sfide sulla cyber security, e durante gli Open Source Day a Milano e Roma dove, insieme a Red Hat, si potranno verificare i vantaggi legati alla riduzione dei costi e i benefici nel mettere l’innovazione al servizio del business aziendale per lo sviluppo di nuove opportunità.