Il settore video mobile offrirà nuove opportunità agli operatori europei

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In occasione dell’European Video Forum tenutosi ad Amsterdam, Huawei ha presentato il nuovo Mobile Video Report. Intitolato “Mobile Video Report – Business Models Innovation Drives Mobile Video Monetization”, il report si rivolge agli operatori europei individuando le nuove opportunità economiche offerte dal video mobile.

La nuova età dell’oro delle telecomunicazioni guidata dai servizi video

I servizi voce sono stati i primi nell’industria delle telecomunicazioni a registrare fatturati di centinaia di miliardi di dollari, ma nel 2015 il fatturato del traffico di rete globale ha superato quello dei servizi voce. Per alcuni carrier come LG Uplus, il servizio video ha contribuito per oltre il 20% del fatturato totale”, ha dichiarato Ken Wang, presidente Global Marketing and Solutions Sales Huawei Carrier Business Group, nel suo intervento d’apertura del forum. “I dispositivi smart dotati di fotocamera sono molto comuni al giorno d’oggi, mentre le piattaforme video social si stanno diffondendo sempre più rapidamente, insieme a tecnologie di realtà virtuale e aumentata. Stiamo vivendo una nuova età dell’oro dell’industria delle telecomunicazioni guidata dai servizi video”, ha aggiunto Ken Wang.

Al forum, Qiu Heng, presidente Huawei Wireless Network Marketing Operation, ha presentato il Mobile Video Report sottolineando il ruolo del video quale forza trainante per la crescita esplosiva del traffico in rete e delineato tre tipologie di operazioni traffico video mobile: operazioni di traffico, di piattaforma e di ecosistema. Gli operatori europei sono preparati a gestire la crescita del video mobile e Huawei li assiste da sempre aiutandoli a raggiungere il successo commerciale e a fornire soluzioni che soddisfano le esigenze dei clienti. 

Le reti mobili sono pronte

Il Mobile Video Report di Huawei, realizzato in collaborazione con Strategy Analytics, Huawei Mobile Broadband Lab e altre terze parti, analizza la maturità del mercato e i fattori chiave di crescita del video mobile, rivelando il punteggio alto dell’Europa occidentale nelle tre dimensioni (tecnica, economica e disponibilità di contenuti) necessarie per sfruttare la crescita del video mobile. Questo indica che:

  • L’Europa ha ottenuto un buon punteggio in aree chiave come il tasso di penetrazione degli smartphone e del Wi-Fi o la copertura LTE, tutti essenziali abilitatori della crescita del video mobile.
  • L’Europa è anche in testa alla classifica per quanto riguarda la dimensione economica, mettendo a disposizione pacchetti dati mobili vantaggiosi.

Opportunità da cogliere

Quando si tratta di agevolare una rapida crescita dei consumi video mobile e di nuovi modelli di monetizzazione, gli operatori mobili europei si trovano ancora in una posizione arretrata rispetto a quelli del Nord America e dei Paesi più avanzati dell’Asia. Ecco alcune ragioni:

  • La situazione potrebbe essere parzialmente imputabile alle diverse caratteristiche dei mercati. Ad esempio, la popolazione europea che sta tendendo all’invecchiamento potrebbe essere meno incline all’utilizzo dei servizi video mobile rispetto a quella più giovane dell’Asia.
  • Gli operatori in Europa sono penalizzati dalle preoccupazioni dei consumatori riguardo al consumo di dati e ai costi medi.

Gli operatori dell’Europa Occidentale dovrebbero ambire alla leadership nei campi dell’innovazione e diversificazione dei servizi video, con approcci incentrati sui consumatori per beneficiare appieno delle opportunità offerte dal mercato video mobile”, ha dichiarato Nitesh Patel, direttore Wireless Media Strategies di Strategy Analytics.

È tempo di cambiare

Gli operatori europei dovrebbero aggiornare le proprie strategie e i modelli di business per liberare il pieno potenziale del mercato video mobile. Nel report vengono illustrati casi di successo nel campo del video mobile forniti da operatori selezionati in diverse parti del mondo. In questi case study gli operatori propongono diverse modalità di ingaggio: da dati sponsorizzati al lancio di servizi OTT proprietari, da partnership con i media a portali video operativi.

Operatori come LG Uplus in Corea, T-Mobile negli USA e Verizon hanno dimostrato una forte ambizione a monetizzare i contenuti video, introducendo approcci innovativi alle politiche dei prezzi, come traffico video gratuito e dati sponsorizzati, con tariffe incentrate sul format video e sfruttando applicazioni e servizi di video mobile brandizzati per identificare nuove fonti di business”, ha dichiarato Qiu Heng. “Alcuni operatori leader in Europa che già utilizzano servizi video stanno registrando una crescita del proprio fatturato. Se un maggior numero di operatori europei considerasse approcci simili potrebbero trarre ulteriore vantaggio dalla crescente domanda di video mobile”.