La spesa ICT si sposta verso la digital transformation. Dal 30% nel 2015, la quota DX della spesa ICT supererà il 50% nel 2019.

evoluzione e rivoluzione

Secondo le previsioni di IDC, la spesa mondiale in tecnologie per la digital transformation (DX) supererà i 2.100 miliardi di dollari nel 2019, andando a pesare per oltre il 50% sul totale della spesa ICT mondiale attesa per quell’anno. Tra tre anni, quindi, la maggior parte degli investimenti aziendali in tecnologie informatiche sarà destinata ai processi digitali.

IDC sta in effetti registrando un progressivo spostamento della spesa ICT verso i progetti di digital transformation. La quota della spesa DX sul volume complessivo del mercato ICT si è assestata di poco sopra al 30% nel 2015 partendo dal 28% nel 2014. Ma già nel 2016, la componente DX è destinata a superare il 35%, per un valore di poco superiore ai 1.300 miliardi di dollari. Il trend individuato da IDC indica che la quota della spesa DX sul totale ICT supererà il 40% nel 2017 e arriverà a toccare il 52% nel 2019, quando oltrepasserà sensibilmente i 2.000 miliardi di dollari di valore.

IDC definisce digital transformation quel processo continuo attraverso il quale un’azienda apporta o si adatta a un cambiamento radicale nel proprio mercato (la cosiddetta “disruption”) facendo leva su tecnologie e competenze digitali per innovare modelli di business, prodotti e servizi, migliorando nel contempo l’efficienza operativa e le prestazioni aziendali. Il processo di digital transformation richiede cambiamenti abilitati dalla tecnologia a livello globale (non limitati quindi a una singola business unit) in almeno una delle seguenti cinque aree o discipline: l’organizzazione (la forza lavoro), la “omni-experience” (il cliente), il modello operativo (i modelli o i processi di business), le informazioni e infine la leadership.

Dal 2014, l’onda crescente della digital transformation ha spinto le aziende a indirizzare gli investimenti IT nelle quattro principali tecnologie della Terza Piattaforma – cloud, mobile, big data analytics e social – per iniziare a ridisegnare l’esperienza dei clienti, gestire i dati come veri elementi di differenziazione, creare inediti modelli di business, invece che limitarsi a ottimizzare processi già esistenti.

Un’indagine di IDC condotta recentemente tra le aziende europee evidenzia come la digital transformation venga vista dalla maggior parte delle organizzazioni proprio come un’opportunità unica per abilitare l’innovazione. Il 66% delle aziende in Europa indica anzi la digital transformation come la principale priorità di business per i prossimi mesi.

Tra le aziende europee l’80% ha già individuato internamente un leader, ovvero un responsabile, per le attività di digital transformation. Nel 23% dei casi di tratta del CIO, nel 19% del CTO e nel 14% del CEO in prima persona. Seguono con percentuali più basse il CFO, il CDO e altri ruoli aziendali.

La funzione IT quindi – nella veste di CIO e CTO – mantiene ancora un ruolo di guida in questa importante e delicata fase, anche se ad essa viene richiesta una maggiore capacità d’integrazione con le LOB. Non a caso, il 65% delle aziende europee sottolinea come le linee di business risultino sempre più coinvolte nelle strategie IT.

Al tema della trasformazione digitale e del ruolo guida dell’IT in questo processo, IDC dedicherà il prossimo 29 settembre un nuovo evento a Milano, l’IDC Digital Transformation Conference 2016. Destinato ad accogliere importanti testimonianze italiane e internazionali, permetterà ad IDC di illustrare quali best practice stanno segnando la strada dell’innovazione digitale, fornendo agli ospiti presenti un quadro aggiornato sul grado di maturità digitale delle aziende e sui principali fenomeni in atto.

Le cinque facce della Digital Transformation