Il 75% dei responsabili finanziari concorda sull’accresciuta importanza di un maggior allineamento tra CIO e CFO per riuscire a perseguire la trasformazione della funzione.

I CFO vedono la fine del tunnel e pensano al rilancio delle aziende

Mai come oggi la figura del CFO è stata così responsabile del successo dell’azienda. Ciò deriva dalla capacità dei team di amministrazione e finanza di estrarre valore dai dati aziendali, la vera chiave per soddisfare le aspettative del CEO. Lo studio pubblicato da Oracle con il titolo “Modern Finance: Driving Transformation from Within” ha rilevato come un più stretto allineamento tra CFO e CIO sia essenziale affinché i responsabili finanziari possano aiutare efficacemente la propria azienda a centrare gli obiettivi di trasformazione prestabiliti.

Lo studio, che ha visto la partecipazione di 1.905 responsabili decisionali di area finanziaria in EMEA (di cui 250 in Italia), ha voluto esplorare i rischi e le sfide che i responsabili finanziari devono oggi risolvere e capire meglio ciò che le aziende stanno facendo per affrontare questi cambiamenti.

Più nello specifico, i risultati dello studio per quel che riguarda l’Italia rivelano che:

  • Il 36% dei CFO afferma che l’importanza della propria area ai fini del successo aziendale sta aumentando
  • Il 55% (contro il 45% dell’area EMEA) ammette di trovarsi sotto una crescente pressione volta ad aumentare la produttività
  • Il 48% afferma che la propria azienda attribuisce sempre più importanza alla promozione della crescita del business
  • Al 48% è stato chiesto di ridurre i costi operativi

Da notare come i tre quarti (75%) dei responsabili finanziari italiani concordino sul fatto che un più stretto allineamento tra CIO e CFO sia ormai essenziale per poter trasformare la funzione finanziaria delle aziende.

Loïc Le Guisquet, Presidente di Oracle EMEA e Asia Pacific, ha dichiarato: “I sistemi finanziari pesantemente customizzati nel corso degli anni stanno ormai avvicinandosi al punto di rottura. Per le molte aziende impegnate a ripensare le proprie strategie per fronteggiare la crescente concorrenza, essere in grado di velocizzare l’innovazione e adattarsi rapidamente al cambiamento è in cima alle priorità. La funzione finanziaria dovrebbe rappresentare sempre più la forza propulsiva della trasformazione”.

“Anziché aggiungere complessità a sistemi già sovraccarichi, le aziende stanno iniziando a capire quali sono i vantaggi che si ottengono spostando le applicazioni finanziarie nel cloud per poi configurarle secondo le proprie necessità. Centro nevralgico dell’azienda, l’area finanziaria si trova all’intersezione di tutte queste relazioni. La particolare visibilità sul business ha reso i CFO e i loro team essenziali per aiutare il management a concretizzare la loro visione del futuro”.

Il report ha rivelato, inoltre, come i responsabili finanziari considerino il cambiamento sempre più al di fuori del controllo dell’azienda, le cui sorti dipendono come mai prima d’ora dai grandi avvenimenti economici, geo-sociopolitici e persino climatici.

I dati italiani rivelano che ben più della metà (60%) dei responsabili finanziari esprime maggior preoccupazione per l’impatto dei cambiamenti provenienti dall’esterno dell’azienda che di quelli interni. Circa metà di questa proporzione (28%) è più preoccupata dei cambiamenti provenienti dall’interno dell’azienda. Il 42% indica nei temi macro-economici un importante fattore di rischio mentre il 52% indica nella crescente concorrenza e il 41% attribuisce all’aumento dei costi del business i principali fattori di cambiamenti esterni

I team finanziari hanno bisogno di tecnologie che siano in grado di allineare meglio le varie aree del business aiutando l’azienda a gestire meglio il rischio. Lo studio ha tuttavia rivelato che anni e anni di customizzazioni hanno lasciato le aziende alle prese con sistemi legacy rigidi e involuti, ormai prossimi ai limiti di ciò che sono in grado fare,che faticheranno quindi a gestire i cambiamenti in arrivo.

I dati italiani rivelano che:

  • Il 65% dei responsabili finanziari dispone di sistemi customizzati cresciuti di complessità negli anni
  • Il 63% (contro il 54% dell’area EMEA) è convinto che ben difficilmente questi sistemi riusciranno a gestire le necessità delle rispettive aziende nel prossimo futuro

Stanno iniziando a diffondersi sistemi configurabili maggiormente flessibili e più facili da aggiornare, ma molte aziende evitano di cambiare a causa del rischio percepito associato al passaggio verso il cloud.

  • Il 25% dei responsabili finanziari prevede che il costo del funzionamento di un sistema customizzato superi in meno di un anno quello del passaggio a un sistema standardizzato
  • Tre quarti (76%) ritengono che l’utilizzo di software finanziario su cloud sia essenziale per poter raggiungere i loro fondamentali obiettivi di trasformazione digitale
  • L’80% (contro il 74% dell’area EMEA) afferma che ciò consentirebbe di innovare in modo più rapido ed efficace

Eppure sono molte le aziende che resistono al cambiamento:

  • Il 67% è convinto che il passaggio ad applicazioni finanziarie standardizzate basate su cloud rappresenti un rischio per l’azienda
  • Il 45% attribuisce alla crescente complessità normativa il principale motivo per evitare o avere opinioni contrastanti circa il passaggio a un sistema standardizzato
  • Il 27% (contro il 37% dell’area EMEA) non ha chiari né i vantaggi né il ROI
  • Il 36% ammette che il cambiamento è ostacolato da una carenza di allineamento tra l’area finanziaria e il resto dell’azienda

“La trasformazione digitale di un’azienda richiede superiori livelli di collaborazione tra tutte le sue aree, dal marketing fino alle risorse umane. Questo inizia con un maggior allineamento tra i responsabili di line-of-business, il cui approccio al modo di lavorare si riflette in ultima analisi su tutto il resto dell’azienda”, ha dichiarato Fabio Spoletini, Country Leader di Oracle Italia.