L’elemento chiave per ottenere il file con le informazioni finali è l’elaborazione dei dati: al completamento della missione infatti il file raggiungerà la straordinaria dimensione di oltre un petabyte (1 milione di gigabyte)

Dopo quasi cinque anni di fiducia riposta nelle soluzioni data center di Lenovo, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) rinnova il contratto con Lenovo e continua ad affidarsi a Lenovo NeXtScale per processare i grandi volumi di dati generati dal “Progetto Gaia”.

Lanciato il 19 dicembre 2013, il Progetto Gaia ha l’obiettivo di fornire una comprensione dell’origine e dell’evoluzione del cosmo migliore, registrando miliardi di stelle e generando la mappa della Via Lattea più accurata mai realizzata fino a oggi. Per compiere un censimento stellare senza precedenti, il progetto richiede una tecnologia all’avanguardia che consenta la gestione accurata e senza errori di un volume ampio di informazioni. Lenovo NeXtScale elimina i problemi legati alla gestione di una grande quantità di dati e offre prestazioni elevate, efficienza e flessibilità massime.

Dal 2011 Lenovo lavora con il Centro Astronomico dell’Agenzia Spaziale Europea, in particolare sulla missione Gaia, per semplificare il processo di generazione dei dati scientifici per l’intera durata del progetto. Il lavoro di data processing è un elemento essenziale per ottenere il file con i dati finali di Gaia, che al completamento della missione raggiungerà la dimensione di più di un petabyte (un milione di gigabyte o l’equivalente di circa 200.000 DVD). I sistemi Lenovo utilizzati in questo progetto sono flessibili, scalabili e consentono un’elaborazione dati sicura e affidabile.

La collaborazione di Lenovo con ESA dimostra l’impegno costante profuso dalla Società nei confronti del segmento dell’High Performance Computing. Nel 2015 Lenovo ha inaugurato il proprio Global HPC Innovation Centre a Stoccarda per lo sviluppo e la promozione della ricerca e per l’analisi comparativa delle applicazioni. Dallo scorso anno, inoltre, Lenovo fa parte dell’European Technology Platform for High-Performance Computing, il think-tank che punta ad avere una parte attiva nell’individuazione delle priorità di ricerca e delle azioni necessarie a supportare la Commissione Europea nell’elaborazione dei dati che giocano un ruolo cruciale nella crescita economica europea.