Il 70% delle organizzazioni non utilizza i Big Data, il 68% non vende attraverso internet e il 75% non possiede un gestionale ERP

Lavoratori deskless: tutto il potenziale della digitalizzazione

La trasformazione digitale del business delle imprese può far ottenere alle organizzazioni che decidono di percorrere la strada del cambiamento un reale vantaggio competitivo. Questo perché il digitale è pervasivo in ogni aspetto del business, dalla produzione, al rapporto con la clientela, con conseguenti nuove modalità di accesso ai servizi e nella user experience. E i dati parlano chiaro: secondo uno studio Confindustria, la maggioranza delle Pmi italiane pioniere nella ricerca, dichiara un’incidenza positiva dell’investimento in innovazione sul fatturato in una misura compresa tra il 6 e l’8%. 

Nonostante ciò la maggior parte delle imprese non sta facendo nulla a riguardo: secondo un’analisi IDC realizzata su oltre 1800 pmi europee, solo il 30% di esse utilizza una soluzione di business analytics per pianificare il proprio go to market, il 32% si affida a soluzioni e-commerce, mentre solo il 25% è dotata di un ERP. Ribaltandolo queste percentuali significa che il 70% delle organizzazioni non utilizza soluzioni di analisi dei Big Data, il 68% non vende attraverso internet e il 75% non possiede un gestionale ERP. Numeri questi che rappresentano una media Europea, ma che appaiono ancor più drammatici se si guarda l’Italia: secondo l’Indice DESI  (Digital Economy and Society Index) il nostro Paese è 25esimo su 28 per quanto riguarda la digitalizzazione complessiva (ponderando utilizzo di internet, connettività, servizi pubblici digitali, competenze digitali e livello di digitalizzazione delle aziende). Dietro di noi solo la Grecia, la Bulgaria e la Romania.

Le imprese italiane sono chiamate ad attuare realmente la digital transformation, con vantaggi per se stesse che per il sistema Paese – ha dichiarato Adriano Ceccherini, General Business Director SAP Italia –  Elemento centrale deve essere il dato, che se perfettamente analizzato permette alle organizzazioni di intervenire in real time e prendere decisioni maggiormente efficaci”.

Diversi sono i casi di successo di realtà italiane che hanno deciso di affidarsi alle soluzioni Business 1 di SAP con ottimi risultati.  

Ne è un esempio Trenitalia che ha ottimizzato la gestione nella manutenzione dei FrecciaRossa. Grazie a diversi sensori posti sui convogli e al supporto di Hana che raccoglie e analizza i dati, la manutenzione delle carrozze non è più programmata (con conseguente il fermo del treno). Ora, infatti, Trenitalia è in grado di intervenire direttamente solo sui componenti usurati o danneggiati. Grazie agli analytics è stato inoltre capito che la rottura della struttura di ammortizzazione dei carrelli delle carrozze non era imputabile al percorso effettuato dal treno ma al rapporto vibrazione-calore: ciò ha portato ad un nuovo modo di realizzare la struttura con interessanti benefici.

Un altro caso di successo è quello di Ecolan, azienda partecipata da 53 Comuni che si occupa della gestione dei rifiuti nella provincia di Chieti e che ha deciso di affidarsi a Business One per la gestione della informazioni provenienti dai dispositivi IoT dislocati sul territorio. Ora l’azienda ha la possibilità di organizzare al meglio la raccolta, tracciare l’atteggiamento dei fruitori del servizio e capire le loro esigenze grazie all’istallazione di sistemi NFC Tag. Grazie all’implementazione del digitale verranno ottimizzati i costi, con una conseguente riduzione dei prezzi pagati dai cittadini per i rifiuti organici e per l’indifferenziato. 

Infine vi è Service Trade, azienda fondata 12 anni fa e attiva nell’istallazione, riparazione, manutenzione e logistica integrata.  L’azienda, con un giro d’affari di 21 Milioni di euro e 190 dipendenti, ha avviato il processo di digitalizzazione attraverso la tecnologia SAP con miglioramenti sulla propria efficienza grazie anche alla condivisione delle informazioni con i partner.

“Le aziende oggi possono avviare il Live Business, attraverso sistemi e soluzioni “in the moment” per orchestrare in modo perfetto processi decisionali, operation, supply chain, vendite, prodotti e partner al fine di soddisfare i bisogni del cliente nel momento esatto in cui si creano le opportunità. Esistono infatti tecnologie che aiutano le pmi a competere ed eccellere grazie a soluzioni che garantiscono un accesso democratico all’innovazione e all’elevata personalizzazione offerta” – ha concluso Ceccherini.

Non esistono quindi più scuse per le imprese italiane.