Kaspersky ha depositato un brevetto che garantisce maggiore protezione ai dati e alle informazioni aziendali

minacce informatiche nelle PMI

Kaspersky Lab ha brevettato una nuova tecnologia per il controllo dell’accesso utente ai dati criptati. Utilizzata nelle soluzioni aziendali di Kaspersky Lab, questa tecnologia garantisce agli impiegati l’accesso senza interruzioni ai file criptati mantenendo un alto livello di sicurezza. Il brevetto è stato concesso dall’Ufficio Americano Brevetti e Marchi.

La criptazione permette alle aziende di aggiungere un ulteriore livello di sicurezza alla protezione dei propri dati: anche in caso di una violazione di sicurezza, appropriati limiti di accesso insieme alla tecnologia di criptazione riducono il rischio di perdita dei dati, una delle principali preoccupazioni delle aziende di tutto il mondo. Secondo la Corporate IT Security Risks Survey di Kaspersky Lab, il 25% delle imprese di tutto il mondo considera come maggiore priorità di sicurezza IT la prevenzione di ogni genere di fuga di dati.

L’utilizzo e l’efficacia della criptazione sono spesso ostacolati dalla complessità di questo approccio. La tecnologia recentemente brevettata è solo uno dei numerosi approcci offerti ai clienti aziendali per semplificare l’utilizzo della criptazione. Questa specifica tecnologia è basata sul processo di criptazione dell’intero disco, invece che sulla selezione dei singoli file, utilizzata nel caso della crittografia a livello di file. La criptazione dell’intera memoria di un computer solitamente richiede che l’amministratore di sistema crei profili utente per ciascun utilizzatore. Inoltre, altri metodi di gestione dell’accesso utente potrebbero non essere disponibili fino al caricamento del sistema operativo del computer, il che comporta alcune difficoltà per il dipartimento IT.

La tecnologia brevettata permette di identificare automaticamente gli utenti attivi di un computer, creare appositi profili di autenticazione pre-boot e applicare automaticamente le policy di sicurezza specifiche per un determinato utente o per un gruppo di utenti. Nel caso in cui un computer venga utilizzato da molti impiegati in momenti differenti, la tecnologia è quindi in grado di semplificare l’adozione della tecnologia di criptazione.

“Oltre a semplificare lo scenario multi-utente, questa tecnologia risolve anche molte problematiche che i professionisti IT incontrano quando iniziano a utilizzare la criptazione. Essa infatti identifica gli utenti attivi di un computer e si assicura che, dopo la criptazione dell’intero disco, siano in grado di accedere ai propri account con i privilegi di sicurezza esistenti. Grazie a queste e altre tecnologie permettiamo alle aziende di rafforzare la propria sicurezza il più semplicemente possibile”, ha commentato Morten Lehn, Managing Director di Kaspersky Lab Italia.