L’internet delle cose si evolve verso una nuova forma di intelligenza organizzativa sfruttando sensori e cloud

Fino a oggi nel mondo già evoluto dell’Internet of things e degli Smart Buildings è stato possibile rilevare e monitorare l’efficienza energetica degli edifici (pubbliche amministrazioni, imprese, ospedali, musei, ecc.) calibrandone i consumi; ora è possibile ottimizzare il loro utilizzo in funzione dei processi aziendali grazie al sistema messo a punto da Openwork e Tera che integra tre ambiti tecnologici: sensori wireless, dispositivi di telecomunicazione e servizi cloud per la gestione dei processi; un sistema che associa le funzionalità tipiche della building automation a quelle delle piattaforme di business process management.

Così i dati rilevati attraverso dei sensori posti nell’ambiente vengono trasferiti tramite un gateway alla Platform As A Service Jamio openwork che, a sua volta, li integra in un sistema di BPM e li rielabora sulla base di processi e regole organizzative, convertendoli in comandi automatici per dispositivi elettrici ed elettrodomestici (luci, condizionatori, allarmi, ecc.) presenti nelle aree di lavoro e spazi condivisi (uffici, sale d’attesa, spazi museali ecc.)..

Con questo sistema sarà possibile, ad esempio, intervenire sulle modalità di funzionamento del condizionatore di una sala riunioni anche in funzione delle attività programmate nel calendario aziendale. E così, se su Google Calendar è in programma un meeting, il condizionatore della sala si accenderà automaticamente e anticipatamente, programmando la temperatura in base ai parametri ambientali rilevati dai sensori, al numero di persone presenti o, addirittura, alle loro preferenze impostate precedentemente nel sistema, per spegnerlo al termine delle attività. Allo stesso modo sarà possibile accendere e spegnere l’impianto d’illuminazione di una palestra o di un istituto scolastico in base alle attività programmate e all’intensità di luce rilevata nei locali adibiti.

Attraverso dispositivi di misurazione e controllo sarà possibile monitorare in tempo reale il consumo di qualsiasi dispositivo e attivare in maniera automatica le utenze in funzione delle esigenze gestionali dell’edificio, senza installare alcun software e stendere alcun cavo, ma solo grazie al cloud e alle tecnologie wireless.

«Il progetto messo a punto con Tera, nostro partner scientifico e tecnologico – afferma Salvatore Latronico, CEO di Openworknasce in risposta al Bando Passepartout Smartpuglia 2013, finalizzato all’implementazione di prodotti e processi innovativi nelle imprese che ne qualificassero l’offerta. Effettivamente ci sentiamo propulsori di un nuovo approccio volto al risparmio energetico dei nostri edifici e delle nostre città: la soluzione tecnologica sviluppata con Tera scommette su una nuova era dell’IoT, in cui gli oggetti e i dispositivi sono dotati di ‘intelligenza organizzativa’; ossia, un’intelligenza in grado di raggiungere l’efficienza auspicata sulla base dell’operatività aziendale e dell’organizzazione del personale».

La piattaforma Jamio openwork su cui convergono i dati provenienti dai sensori, elaborati e integrati successivamente in una soluzione di gestione aziendale, è disponibile in modalità cloud, e consente agli utenti di interagire da qualsiasi luogo e su qualsiasi dispositivo, attraverso un’app dedicata. Il progetto troverà applicazione in diversi settori essendo in grado di integrare molteplici device verticali con la versatilità e la potenza applicativa della piattaforma Jamio openwork.

«Questo progetto, in cui ci siamo proposti come fornitori di soluzioni ICT HW-SW originali, ha dimostrato – afferma Antonio Sacchetti, CEO di Tera – che l’integrazione tra la piattaforma Jamio openwork e la piattaforma Tera di tipo “smart-gateway”, è in grado di rappresentare un valido framework nel crescente panorama delle soluzioni IoT cloud based,  applicate all’ambito dell’ efficienza energetica degli edifici. Abbiamo infatti dimostrato, in primis, l’interoperabilità tra diversi dispositivi (sensori e attuatori comunicanti con protocolli standard) reperibili liberamente sul mercato,  e la scalabilità di una soluzione grazie all’approccio cloud-based. Il sistema realizzato è assolutamente innovativo, il primo esempio d’integrazione di funzionalità relative all’efficienza energetica tipicamente disponibili in sistemi specifici chiamati “BEMS” all’interno di un BPM. E’ questa una sfida di mercato di assoluto rilievo sulla quale Tera continuerà la sinergia con Openwork ».