IoT nel monitoraggio da remoto per la qualità dell’acqua e un futuro ecosostenibile

Un rilevamento tempestivo della contaminazione dell’acqua è essenziale per creare città più ecosostenibili. Il progetto Connected water punta a fornire un monitoraggio da remoto della qualità dell’acqua nei bacini idrografici per conto dell’organizzazione Chattahoochee Riverkeeper che si occupa di proteggere e preservare il fiume Chattahoochee (Atlanta), i suoi laghi e affluenti, per le persone, il pesce e la fauna che dipendono da esso.

Ericsson e AT&T, che fornirà la connettività wireless per i dispositivi Internet of Things (IoT), hanno annunciato i primi test sul campo delle soluzioni per l’acqua connessa ad Atlanta. Le prove consentiranno a Chattahoochee Riverkeeper di monitorare da remoto la qualità dell’acqua della città nei punti chiave del bacino. Per i test verrà utilizzato un prototipo basato sull’idea vincitrice di un recente concorso per l’innovazione rivolto a studenti universitari, promosso da Ericsson Technology for Good.

I test sono un esempio concreto di Internet of Things. IoT è un mercato che cresce rapidamente e, secondo il Mobility Report di Ericsson, ci saranno 28 miliardi di dispositivi connessi entro il 2021.

Il primo prototipo è stato collocato all’interno del bacino di Proctor Creek, nella città di Atlanta, che scorre attraverso zone residenziali, complessi industriali, parchi cittadini e scuole pubbliche e dove vivono oltre 60.000 persone. 

La connettività porta le città a ripensare come fare leva sulla tecnologia per generare benefici per i residenti. AT&T è entusiasta di partecipare a questi primi test sul campo e confidiamo di fornire la connettività per rendere le città più intelligenti ed ecosostenibili”, ha detto Mike Zeto, General manager Smart Cities in AT&T.

Al CES 2016, in programma a di Las Vegas, presso lo stand Ericsson #10433 è disponibile una demo del progetto Connected Water.