Grazie all’accordo con Microsoft e la recente acquisizione di Millennial Media AOL espande la sua presenza nel mercato italiano.

AOL ha annunciato un accordo strategico decennale con Microsoft in nove paesi, tra cui l’Italia. L’azienda, che opera già da tre anni attraverso Be On, piattaforma di branded video syndication, e una joint venture con Huffington Post attraverso la business unit dell’advertising gestita da Microsoft , presenta la propria strategia per il mercato italiano con Lewis Sherlock Head of Enterprise Strategy, Interational AOL e Christina Lundari, Managing Director di AOL per l’Italia.

AOL è dallo scorso giugno parte di Verizon, il più grande provider di telecomunicazioni wireless degli Stati Uniti. L’accordo con Verizon è giunto al culmine di un decennio segnato da importanti acquisizioni editoriali e tecnologiche da parte di AOL che hanno contribuito alla creazione di una delle più potenti piattaforme di contenuti e soluzioni pubblicitarie d’avanguardia: nel biennio 2010/2011 AOL ha acquisito HuffPost, TechCrunch, 5Min Media (oggi AOL On) e l’attuale Be On; il 2013 è l’anno di Adap.tv, un’acquisizione strategica per l’azienda che ha segnato l’ingresso del video in modalità programmatica nell’offerta di AOL, favorendo contemporaneamente la creazione delle piattaforme proprietarie DSP e SSP; insieme, queste tecnologie, hanno contribuito al lancio nel 2014 della prima piattaforma cross screen (incluse le linear TV) al mondo, ONE by AOL, che nel 2015 ha visto l’effettiva implementazione globale.

ONE by AOL si è successivamente trasformata in una full stack technology platform, dando inizio ad una serie di ulteriori sviluppi tecnologici applicati alla TV e a nuove forme di advertising data-driven che consentono ad agenzie media, inserzionisti ed editori di creare e gestire dinamicamente campagne di comunicazione, implementando anche sistemi di calcolo del ROI di quest’ultime presenti su mezzi sia online che in TV.

A fine giugno 2015 si è concretizzata la partnership con Microsoft relativa alle operation della business unit advertising al fine di valorizzare ulteriormente l’offerta integrata degli asset di Microsoft sul fronte della comunicazione digitale, attraverso servizi e soluzioni utilizzati già da milioni di utenti in Italia, come MSN, Skype, Windows Phone, Windows, la piattaforma Xbox e Outlook.com.

La più recente acquisizione è Millennial Media (MM) con cui AOL rafforza ulteriormente la propria leadership nell’offerta di soluzioni programmatic mobile. Millennial Media è la prima piattaforma programmatica open market all’avanguardia e in grado di gestire un sistema di monetizzazione da mobile di oltre 65.000 applicazioni, raggiungendo oltre 20 milioni di utenti in Italia e offrendo agli inserzionisti un facile accesso ai più importanti publisher di contenuti mobile (su applicazioni o browser).

La disponibilità di fondamentali tecnologie innovative e di contenuti di qualità permetterà quindi ad AOL di competere con gli altri player globali della comunicazione digitale attraverso un’offerta di servizi a 360 gradi di grande appeal sia per inserzionisti che per publisher. E’ la combinazione di queste due anime a rendere distintiva AOL, che si differenzia inoltre per essere una piattaforma completamente aperta e facilmente integrabile con le dotazioni tecnologiche di cui i clienti già dispongono.