Digital Magics ha presentato presentato il White Paper per le startup: una proposta in otto punti al Governo Italiano per dare nuovo vigore al sistema dell’innovazione in Italia e per promuovere un’azione politica mirata a favore delle startup digitali e delle loro potenzialità.
Il White Paper di Digital Magics intende segnare il punto di partenza per una riflessione più ampia, che coinvolga tutti i protagonisti della filiera digitale italiana, lasciando spazio a nuovi spunti, idee, osservazioni di tutti gli operatori che vogliano condividere la stessa visione e la stessa ambizione.
Questi gli otto punto:
AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE STARTUP – Revisione del credito d’imposta Irpef dal 19% fino al 30-40% per investimenti in startup innovative, applicando anche in Italia quanto previsto dal modello anglosassone. Agevolazioni fiscali per i soggetti dell’imposta sul reddito delle società (Ires), estendendone la deducibilità al 30%.
STARTUP: VEICOLO DI OPEN INNOVATION PER LE PMI – Introduzione di facilitazioni fiscali per PMI per attività di Open Innovation (acquisto di prodotti/servizi da startup innovative per l’innovazione interna dell’impresa) e rimozione di obblighi di spese amministrative da parte di nuove startup.
POTENZIARE IL CROWDFUNDING – Revisione del regolamento Consob sull’equity crowdfunding per:
- rivedere al rialzo le soglie di non applicazione di obblighi relativi a Direttiva MiFID;
- rimuovere vincolo di sottoscrizione da parte delle banche del 5%;
- previsione di un modulo unico di profilazione MiFID. GLI
INVESTIMENTI DEGLI OICR IN INNOVAZIONE – Rimozione limiti normativi e previsione di incentivi per gli organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) per le società di gestione del risparmio (SGR) in investimenti diretti o indiretti in startup.
L’INDUSTRIA DEL RISPARMIO E LE STARTUP – Creazione di Fondi di tipo aperto per garantire la raccolta, tramite investimenti, di almeno 1 miliardo di Euro derivanti dall’industria del risparmio verso le startup.
FONDO DI MATCHING PER SEED CAPITAL – Creazione di un Fondo di matching con Cassa Depositi e Prestiti, coinvolgendo player industriali italiani, investitori istituzionali e investitori qualificati che co-investano con il Fondo in fase seed (fino a 1 milione di Euro), con possibilità di effettuare operazioni successive fino a 1,5 milione Euro.
ACCELERARE L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE STARTUP ITALIANE – Creazione di un Italian Founders Institute, con esperti internazionali, per la promozione attiva del Made in Italy attraverso programmi di accelerazione, e applicazione di agevolazioni per il rimpatrio di personale qualificato dall’estero, garantendo benefici sia ai lavoratori che alle imprese.
IL FINANZIAMENTO REGIONALE – Armonizzazione delle regole di ingaggio dei fondi regionali al fine di garantire un approccio sistemico e nazionale di matching dei finanziamenti e possibilità semplificata di accesso agli stessi.