Gli USA si adeguano a Europa e Asia: le carte di credito americane avranno il chip e non solo la banda magnetica. Sistema più sicuro, pagamento più lento

Recentemente le carte di credito americane sono state adeguate agli standard di sicurezza presenti in Europa e in Asia. In che senso? Partiamo dal fatto che la clonazione delle carte di credito è uno dei problemi del commercio odierno, basato sui pagamenti con carta: in tutta Europa, e soprattutto tra gli italiani i pagamenti con carta di credito sono in aumento, come riportato dal portale SuperMoney News. Proprio per questi motivi gli stati europei hanno un sistema di protezione delle carte molto sofisticato e all’avanguardia.
Negli Stati Uniti, invece, le carte di credito americane avevano come unico e solo dispositivo di sicurezza la banda magnetica.

Perché le carte di credito americane non disponevano del chip di sicurezza?

Sembra impossibile che uno degli stati più tecnologicamente all’avanguardia del mondo, rifiutasse il chip per le proprie carte di credito. Il motivo del ritardo dell’avanzamento del sistema tecnologico delle carte di credito americane è semplicissimo: i titolari degli esercizi si rifiutavano di fornirsi di moderni dispositivi adatti ad accettare le nuove carte per non pagarli di tasca propria.

L’ultimatum è stato recentemente imposto da Visa e Mastercard che non rimborseranno più i consumatori per le frodi subite nelle attività che non dispongono dei nuovi PoS: anzi, saranno gli stessi titolari degli esercizi a esserne responsabili.

Come si usano le nuove carte di credito americane?

Adeguarsi alla tecnologia più sicura non vuole dire disporre di un sistema di difficile utilizzo: i titolari o gli utilizzatori delle carte americane dovranno inserire, al momento del pagamento, la carta nel PoS e apporre la firma sul touch screen  per confermare l’avvenuto acquisto.
Perché, sarebbe legittimo chiedersi, gli USA non si servono del Pin come quasi tutto il resto del mondo? La scelta è motivata: la firma associata alle carte di credito, pur essendo meno sicura del Pin, agevola anche i clienti con difficoltà di memoria.

La diffusione delle nuove carte USA

Stando all’analisi del sito di settore CreditCards.com, soltanto il 40% della popolazione americana è in possesso delle nuove carte di credito: gli istituti di credito stanno, infatti, provvedendo alla sostituzione di tutte le carte vecchie con quelle dotate di chip.
Se le banche stanno cercando di coprire anche il 60% dei clienti che non sono in possesso delle nuove carte, il problema principale resta quello dei negozianti che si sono adeguati: secondo Mastercard solo un quarto utilizza la nuova tecnologia e, per l’adeguamento totale, si potrebbe aspettare fino al 2017.

Il parere dell’esperto sulle nuove carte di credito americane

Matt Schulz, esperto del sito CreditCards.com, in merito all’introduzione delle nuove carte di credito americane ha dichiarato: “Chi non ne fa uso si assume la responsabilità in caso di frode: questa è una grande differenza, se in passato erano responsabili solo gli istituti bancari ora lo sono i commercianti che non passano al chip”.