Approvato all’unanimità l’emendamento che delega il Governo ad adottare il Freedom of Information Act.

Le tre priorità strategiche per una Pubblica Amministrazione smart

Un passo in avanti per Foia4Italy, la campagna per l’adozione anche in Italia di una legge che garantisca a tutti i cittadini l’accesso agli atti e ai documenti della pubblica amministrazione. La commissione Affari Costituzionali della Camera ha infatti approvato all’unanimità l’emendamento che delega il Governo ad adottare il Freedom of Information Act.

“Occhi aperti, ma si tratta di un primo, importante risultato”, dicono i promotori di FOIA4Italy, progetto nato dalla società civile italiana, attiva da anni su trasparenza, libertà di informazione, accesso ai dati. Lo scopo, sostenuto da una petizione firmata on line da oltre 21mila cittadini http://www.riparteilfuturo.it/foia4italy è ottenere, anche in Italia, strumenti già disponibili in molti altri Paesi per controllare l’operato dell’amministrazione e snellire il suo lavoro. “Vogliamo norme sulla trasparenza moderne, di larga applicazione e facilmente utilizzabili dai cittadini. E questo è certamente un primo passo in questa direzione”.

“Ora la palla passa dal Parlamento al Governo che è chiamato ad approvare un “vero” FOIA”, concludono i promotori. “E per noi il vero FOIA è quello che rispetta i nostri dieci punti. Anche per questo rilanciamo la nostra campagna” .