La nuova moda di Expo è il Passaporto ufficiale della manifestazione. Non serve per entrare ma ormai ce lo hanno praticamente tutti, dai bambini agli adulti. L’obiettivo è quello di collezionare i timbri ricevuti in ogni padiglione visitato durante la manifestazione, per un totale di 53 timbri ufficiali.
La cover del Passaporto, stampata a caldo da Xerox in argento lucido, e gli interni presentano in ogni pagina la grafica e il wording ufficiale della manifestazione. Un ologramma è presente in II di copertina mentre lo spazio della IV di copertina è dedicato agli espositori, che avranno così la possibilità di personalizzare il documento con la relativa grafica e logo, realizzati in quadricromia. Inoltre, ogni Passaporto sarà numerato, così da garantire univocità e autenticità di esperienza per ciascun utente.
All’inizio c’è addirittura lo spazio per inserire i propri dati personali (nome, cognome, data di nascita, firma) e per mettere una fotografia; è inoltre possibile apporre il francobollo ufficiale di Expo, che però uscirà soltanto a luglio.
I visitatori potranno acquistare (3,5 euro) il Passaporto nei principali Punti Vendita e Padiglioni all’interno di Expo.
