La saturazione del mercato consumer sta facendo decollare le applicazioni business. API e Cloud i fattori abilitanti

[section_title title=L’evoluzione delle App B2B – Parte 1]

A cura di George de Boer, International Alliance Manager di TomTom Telematics 

Il B2B è la nuova frontiera per lo sviluppo di app?

Non importa cosa tu stia cercando, come si suol dire “C’è un app per tutto!”

Il Mondo è stato inondato da una ampissima varietà di applicazioni progettate per una moltitudine di utilizzi differenti, a partire dal noto Candy Crush fino ad arrivare ad app che permettono di schiacciare brufoli virtuali.

Dato il volume enorme di questo mercato, il segmento consumer è già praticamente saturo. Una recente ricerca ha rilevato che almeno la metà degli sviluppatori guadagna dalle loro app meno di 500$ al mese.

Nonostante questo, o forse proprio grazie a questo, una nuova interessante frontiera è aperta per gli sviluppatori nell’arena del mercato B2B.

Spinto dall’evoluzione delle API e dall’esigenza di aprire nuovi mercati, gli sviluppatori hanno portato alla luce nuove opportunità per la creazione di app dedicate al mondo business. La possibilità di integrare e arricchire i dati provenienti da diversi sistemi ha permesso di aiutare a soddisfare la crescente richiesta di una maggior efficienza aziendale.

La crescita delle API

Per chi non lo sapesse, un’Application Programming Interface (API) è un insieme di procedure, protocolli e strumenti per costruire applicazioni software, essenzialmente una soluzione che permette ad una parte di software di dialogare con un’altra, condividendo dati utili.

Amazon è riconosciuto come uno dei primi innovatori che ha dato il via alla corrente evoluzione aprendo il suo Store API. Questo ha rivoluzione il mercato online, in quanto le piccole aziende hanno avuto la possibilità di vendere e consegnare i loro prodotti, senza l’esigenza di sviluppare un loro sistema interno di e-commerce.

Allo stesso modo, il cambiamento della percezione delle API sta rivoluzionando l’utilizzo dei software nella vita quotidiana di ogni persona, in particolare modo con l’introduzione del cloud, trasformando internet da un network di distinte e singole pagine ad un ecosistema di applicazioni interconnesse che dialogano via open API.

La rivoluzione del mondo del lavoro

In breve, l’Internet of Things ci sta permettendo di automatizzare un crescente numero di attività quotidiane, rompendo le barriere tradizionali e fornendo un livello senza pari di intelligenza ed intuizione.

Per fare un esempio relativo al mondo del fleet management e dell’industria telematica, la piattaforma WEBFLEET di TomTom Telematics, attraverso un’integrazione, permette ai chi guida per motivi di lavoro di completare le attività quotidiane direttamente da un’app, attraverso un dispositivo personalizzabile tablet-style.

Per continuare a leggere l’articolo consultare la pagina successiva