Internet è diventato uno strumento sempre più usato, in continua evoluzione, evoluzione che quasi si vede a vista d’occhio.
Pensiamo solo all’uso che si faceva dei motori di ricerca una decina di anni fa e quello che se ne fa oggi. Quando abbiamo bisogno di ricercare informazioni il punto fermo sono i motori di ricerca.
Cosa impensabile una dieci anni fa.
Ragion per cui diventa fondamentale per le aziende cercare di essere visibili sul web, ma il compito richiede una grande costanza perché la concorrenza è spietata. È un lavoro che quando si inizia va costantemente seguito, scordiamoci che fatto una volta sia una cosa duratura nel tempo, perché ci sarà sempre un nuovo competitor ad entrare sul mercato.
Nello stesso tempo dobbiamo diffidare da chi promette ricette miracolose promettendo in poco tempo di portarci nelle prime posizioni.
Ma allora come faccio a portare il mio sito nelle prime posizioni?
Il lavoro di posizionamento dobbiamo pensarlo come al buon vecchio passaparola ma portato in chiave elettronica.
Se anni fa prendendo degli accorgimenti tecnici, come mettendo le parole chiave nell’intestazione delle pagine web o creando url parlanti si poteva riusciva facilmente a battere la concorrenza, oggi la musica è molto cambiata.
Oggi quello che conta sono la qualità e la freschezza dei contenuti.
Contenuti di qualità, perché questo significa che gli utenti hanno trovato quello che cercavano, freschezza perché in questo modi facciamo vedere che il nostro sito è vivo.
Fondamentale per questo scopo è l’apertura di un blog aziendale, nel quale periodicamente pubblichiamo articoli inerenti il nostro settore di attività che potrebbero interessare i nostri utenti, il tutto allo scopo di raccogliere nuovi potenziali clienti.
Ma il lavoro non si ferma qui, dobbiamo poi far conoscere al mondo l’esistenza di questo nuovo articolo. Come? Condividendolo sui social network.
Se siamo capaci di prendere questo impegno siamo già a buon punto, e il tempo saprà ripagarci.
