La famosa azienda del settore informatico ha capito che l’Internet of Things è un business molto importante, e ha deciso di investire parecchio

Industrial Internet Consortium vuole abbattere le barriere dell’Internet of Things

L’Internet of Things è un business che offre molte possibilità di guadagno alle aziende. Esse infatti, dopo aver messo le offerte ADSL dei diversi operatori a confronto per trovare la più adatta alle proprie esigenze, hanno compreso come la rete offra diverse opportunità di crescita. Tutti vogliono quindi investire nelle nuove tecnologie, e per usare nel modo migliore l’IoT bisogna avere le giuste infrastrutture. Proprio per questo  IBM, colosso del settore informatico, ha deciso di investire in maniera importante in questo business.

Un ingente investimento

La nota società ha in mente la creazione di un’unità apposita destinata alle tecnologie dell’Internet of Things, e ha destinato a questo obiettivo una cifra monstre: 3 miliardi di dollari in 4 anni. IBM vuole dare seguito ai buoni risultati raccolti con le soluzioni smarter-planet e smarter-cities. La neo-nata unità si concentrerà sui servizi in remoto tramite cloud, per fornire alle aziende partner dati provenienti da smartphone, tablet, sensori e dispositivi domestici. Il trend più diffuso nell’IoT al momento è infatti la gestione dei dati e il loro uso per fini commerciali.

Weather Co ha ad esempio siglato un accordo che porterà i propri dati nel cloud IBM, in modo da fornire in maniera totalmente nuova le informazioni riguardanti il meteo. L’idea èquella di fornire ai negozi previsioni n tempo reale, per permettere loro di dotarsi di prodotti utili in caso di maltempo ed poter affrontare le conseguenti richieste.

L’Internet of Things permetterà di guadagnare molto

IBM ha già intanto siglato accordi con altre importanti compagnie: ad esempio Continental, famoso produttore di pneumatici tedesco, o Pratt & Whitney, che si occupa di creare turbine per jet. Sicuramente tre miliardi di dollari rappresentano un ingente investimento, ma secondo l’azienda informatica il ritorno economico sarà nettamente più alto. Si stima infatti che nel 2018 il fatturato annuale legato a cloud, big data e sicurezza ammonterà a 40 miliardi di dollari, una cifra esorbitante che al momento rappresenta il 45% del fatturato totale del gruppo.

L’investimento di IBM testimonia come l’Internet of Things sia un panorama in continuo sviluppo e nel quale le aziende dimostrano di credere molto. Questa convinzione è giustificata dal fatto che l’IoT permetterà di unire sempre più dispositivi fra loro, e aprirà quindi sempre più opportunità di guadagno per coloro che sceglieranno di puntare su di esso con una strategia attenta e mirata.