La nuova versione amplia le possibilità di raggiungere, individuare e coinvolgere i consumatori di tutto il mondo in un ambiente social frammentato e in costante crescita

Il panorama dei social media è in continua evoluzione ed è sempre più frammentato. Un recente studio condotto da Pew Research ha rilevato che il numero di adulti on line che  utilizza  due o più canali social è aumentato dal 42% nel 2013 al 52% nel 2014. Questo ambiente così frammentato rende più che mai difficile per le aziende ottenere una visione chiara del cliente e gestire in modo efficiente le interazioni su tutti i canali social. Per questo, al fine di aiutare le imprese a raggiungere, individuare e coinvolgere in modo efficace i consumatori di tutto il mondo sui social media, Oracle ha annunciato che Social Relationship Management (SRM), parte integrante della piattaforma Oracle Social Cloud, supporterà ora Instagram e Weibo.

Con le nuove funzionalità, Oracle Social Cloud fornirà supporto alle attività di engagement e degli analytics per Instagram nonché supporto per la pubblicazione, le attività di engagement e studio degli analytics per Weibo. L’aggiunta di Instagram aiuterà le aziende a sfruttare uno dei social network che stanno crescendo più rapidamente a livello mondiale, aiutandole a coinvolgere l’ambita categoria dei cosiddetti “giovani adulti”. Weibo è un social network molto popolare, utilizzato da oltre 175 milioni di consumatori cinesi e 800.000 imprese.

Dal momento che stanno emergendo sempre più piattaforme social, la capacità di monitorare, attrarre e ottenere preziose informazioni dai clienti in un unico hub di gestione è fondamentale per migliorare le prestazioni del social business – ha affermato Meg Bear, group vice president, Oracle Social Cloud. – La capacità di monitorare più piattaforme in più lingue con funzionalità di ascolto avanzato e analisi del sentiment, e coinvolgere conversazioni in tempo reale e contestualizzate offre alle aziende la possibilità di creare relazioni social orientate al cliente su scala globale e migliorare significativamente la customer experience“.