Alla luce della recessione economica globale, al secondo posto dei costi da tagliare per molte aziende vi sono quelli legati ad iniziative green ed ecologiche. Tuttavia, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale restano una parte importante della strategia complessiva di ogni organizzazione – assieme alla riduzione dei costi e all’ottimizzazione dei processi.
Sostenibilità ed eco-responsabilità fanno parte dell’etica di quasi tutte le principali aziende di grandi dimensioni. Molte delle iniziative green supportate dalle corporation puntano a obiettivi davvero significativi, come ridurre il consumo energetico o le emissioni derivanti dalla produzione.
Tuttavia, vi sono ulteriori possibilità per contribuire in maniera rilevante al contenimento degli sprechi e all’aumento delle eco-credenziali di un’azienda, mettendo in atto, nello specifico, una serie di piccole azioni e best practice che ogni singolo dipendente può portare a termine nel suo piccolo e che contribuiscono a ridurre il consumo energetico.
Un modo semplice ed efficace di ridurre gli sprechi, diminuendo i costi e migliorando l’efficienza è quello di moderare il consumo di carta ed energia. Potrebbe anche sembrare semplicistico, ma piccoli cambiamenti con il supporto di tutti, possono avere un impatto cumulativo in grado di fare la differenza. Per esempio, settando i dispositivi presenti in ufficio sulle funzioni in grado di far risparmiare carta ed energia semplicemente.
L’utilizzo di carta in azienda rappresenta un fattore cruciale per l’emissione di anidride carbonica e può raggiungere livelli notevoli se non si presta attenzione. Se la realizzazione concreta dell’ufficio “senza carta” è senza dubbio ancora lontana e ambiziosa, il concetto di “meno carta” è decisamente più raggiungibile, anche con modalità estremamente semplici, come ad esempio la scelta di stampare regolarmente in modalità fronte/retro.
Un impatto ancora superiore è possibile quando si vengono a modificare i processi di business, ad esempio con soluzioni di content management o rivedendo la propria supply chain estesa. Questo perché gli sforzi di ogni singola società di ridurre l’impatto ambientale possono essere amplificati collaborando con fornitori che dimostrano lo stesso impegno sociale, operando nel rispetto dell’ambiente, dei materiali e della responsabilità sociale.
Scegliendo di collaborare con supplier che condividono la stessa visione e si impegnano a conformarsi a determinate aspettative e standard può portare una maggiore consapevolezza dell’impatto ambientale complessivo e creare credibilità per le iniziative eco-compatibili.
Adottando un approccio olistico alla sostenibilità, una società può mostrare a dipendenti, clienti, fornitori, azionisti e al resto del mondo di prendere la responsabilità sociale come un impegno serio.
Giancarlo Soro, Country Operations Manager per Lexmark in Italia
