L’iniziativa ha l’obiettivo la crescita di un mercato unico europeo

SIA, in partnership con Colt, si è aggiudicata il contratto per collegare il depositario centrale ungherese Keler a TARGET2-Securities (T2S), la nuova piattaforma unica europea per il regolamento delle transazioni in titoli domestiche e cross-border.

Posseduto al 53,33% dalla Central Bank of Hungary (CBH) e al 46,67% dalla Budapest Stock Exchange (BSE), Keler fornisce l’infrastruttura e servizi wholesale ad attori e intermediari finanziari che operano sui capital markets ungheresi. Keler migrerà a TARGET2-Securities nella terza fase prevista a settembre 2016 e sarà tra i primi depositari centrali di titoli (CSD) nell’Europa Centro-Orientale ad accedere direttamente alla piattaforma.

TARGET2-Securities, progetto promosso dalla BCE che sarà gestito da quattro banche centrali (Banca d’Italia, Deutsche Bundesbank, Banque de France e Banco de Espana), si inserisce tra le iniziative per la creazione del mercato unico europeo dopo l’Euro, TARGET2, SEPA (Area Unica dei Pagamenti in Euro) e PSD (Direttiva sui Servizi di Pagamento). Secondo le previsioni della Banca Centrale Europea, TARGET2-Securities potrà gestire una media giornaliera di oltre 1 milione di transazioni in titoli contribuendo anche a una significativa riduzione dei costi del regolamento transfrontaliero.

La Banca Centrale Europea (BCE) ha assegnato a SIA e Colt una delle due licenze come Network Service Provider per T2S in riconoscimento della leadership tecnologica delle due società nell’ambito dei servizi finanziari, della forte presenza dei servizi di rete in Europa e della comprovata esperienza nella fornitura e nella gestione di infrastrutture finanziarie “mission critical”.

La vittoria del bando di gara di Keler, in partnership con Colt, rafforza ulteriormente il posizionamento di SIA a livello internazionale ed in particolare nell’Europa Centro Orientale dove gestiamo un portafolio di circa 60 clienti. Questo progetto conferma la capacità di SIA di portare a termine, in breve tempo, progetti innovativi e complessi permettendo ai nostri clienti di focalizzarsi esclusivamente sul proprio business. Sulle nostre infrastrutture tecnologiche viaggeranno le transazioni in titoli dell’Ungheria, un paese con positive stime di crescita economica e in cui siamo già attivi tramite la controllata SIA Central Europe” ha commentato Gian Bruno Mazzi, Senior Vice President di SIA.