Solo lo scorso anno sono stati inviati 553 milioni di sms

Nel 2014 si è nuovamente assistito ad un’importante crescita del mercato dei servizi Mobile Finance in Italia. A rivelarlo una ricerca sponsorizzata da Ubiquity che ha monitorato i volumi generati dai servizi di messaggistica SMS offerti dalle 20 più importanti banche Italiane.

Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso l’utilizzo degli SMS legati ai servizi bancari, in particolare alle notifiche di transazioni su carte di plastica e movimenti di conti correnti, ma anche ai servizi informativi che facilitano la comunicazione tra la banca e il cliente finale, ha registrato una crescita del 35%. In totale controtendenza rispetto alla congiuntura negativa e alla contrazione dei consumi. In particolare, da gennaio a dicembre dello scorso anno il volume complessivo di SMS inviati dal campione di banche italiane monitorato [1], sia gratuiti che a pagamento per il consumatore (i cosiddetti servizi di messaggistica premium “etici”), è stato pari a 553 milioni di SMS.

Numeri davvero importanti che mostrano la vivacità e la produttività del canale SMS e la sua complementarietà con altri strumenti di comunicazione con l’utente finale. I dati registrati dall’Osservatorio Mobile Marketing & Service della School of Management del Politecnico di Milano riportano peraltro (tra il 2013 e 2014) una crescita dei volumi totali di SMS Bulk (tra imprese ed utenti) pari al 17% rispetto al 15% dei volumi registrati nel 2012-2013.