Con un tasso medio di crescita del 42%, gli acquisti tramite smarpthone e tablet stanno diventando sempre più rilevanti. In Italia il 20% dei possessori di uno smartphone è interessato ad utilizzarlo in futuro per pagare in cassa

L’Era del Mobile è iniziata. Con un tasso di crescita medio internazionale del 42% (2013-2016) rispetto al 13% dell’e-commerce in generale (mobile compreso), il commercio da mobile assumerà un ruolo sempre più rilevante nello shopping elettronico – come rilevato dalla ricerca Ipsos realizzata per conto di PayPal in 22 Paesi.

Una tendenza questa con buone ripercussioni anche nel nostro Paese: il 36% dei compratori online italiani ha fatto acquisti su Internet utilizzando uno  smartphone negli ultimi 12 mesi. Una percentuale destinata a crescere nei prossimi anni. Il 20% di chi possiede uno smartphone è infatti interessato a utilizzarlo in futuro per pagare in cassa. Ma in che modo? Le App vincono sul Browser: il 53% di coloro che fanno acquisti da smartphone, e che abbiano sperimentato sia un App, sia un browser per acquistare, preferiscono l’App. Tra i primi cinque metodi preferiti di pagamento da mobile, PayPal si trova al primo posto con il 70% di coloro che comprano da smartphone. Al secondo posto Postepay (11%) e poi Visa/Mastercard (ciascuna con il 4%). Anche per gli acquisti da Tablet, il primato è di PayPal con il 56%, seguito da Poste Pay (11%) e Mastercard (11%).

Dalla ricerca emergono quindi i mobile movers, individui sempre connessi tramite smartphone o tablet in ogni luogo e in ogni momento.  Con un’età media compresa tra i 18 e i 34 anni questi giovani, sono ancora più giovani degli online shopper (il 59% di coloro che fanno acquisti da smartphone hanno un’età compresa tra 18 e 34 anni contro il 44% di tutti gli acquirenti online, secondo la media internazionale –in Italia il 52% di coloro che fanno acquisti da smartphone hanno un’età compresa tra 18 e 34 anni vs il 39% di tutti gli acquirenti online). Tra le principali attività relative all’e-commerce fatte da smartphone e tablet negli ultimi 12 mesi troviamo la ricerca di informazioni sui prodotti (effettuata dal 36% dei proprietari/utilizzatori di uno smartphone), o sulla localizzazione di un negozio o informazioni su di esso (30%), leggere feedback e recensioni di clienti o utilizzatori (28%), confrontare i prezzi mentre si è in negozio (19%), acquistare da smartphone anche mentre si è a casa (16%).

Ancora poco diffuse le funzioni più innovative, come digitare sul proprio smartphone per pagare o fare degli ordini, ma la prospettiva futura è decisamente incoraggiante. In Italia un buon 20% dei proprietari/utilizzatori di uno smartphone si dichiara infatti interessato a pagare in futuro in cassa tramite il proprio smartphone.

Esiste ancora qualche barriera da superare e che oggi frena le persone dal fare acquisti da smartphone: il 27% delle persone che possiedono/utilizzano uno smartphone, ma che negli ultimi 12 mesi non lo hanno utilizzato per fare acquisti, dichiarano che raramente hanno necessità di comprare online mentre sono in movimento. E il 41% preferisce comprare online da altri dispositivi; il 18% dichiara che la preoccupazione riguardo alla sicurezza di un acquisto fatto da un dispositivo mobile li previene dall’usare il proprio smartphone per comprare online.

Infine, l’App vince il confronto con il browser: il 53% degli italiani che acquistano da smartphone che abbiano usato sia un’App sia il browser per comprare, predilige l’acquisto tramite App. Quando è stato chiesto a tutti gli utilizzatori di smartphone e tablet quali fossero i benefici di fare acquisti tramite un App, sia online, sia offline, il vantaggio più volte menzionato è stata la comodità (il 43% dei proprietari/utilizzatori di uno smartphone concordano che questo sia un vantaggio).

Anche in questo caso i vantaggi percepiti sono diversi a seconda del Paese. Gli unici vantaggi di usare un’App percepiti in ogni Paese includono: la “conferma istantanea di pagamento effettuato” in Messico (interessa il 37% degli utilizzatori di uno smartphone/tablet in Messico); “ricevere una notifica in caso di offerte/sconti/buoni” è prevalente in Cina (30%); “tenere traccia delle ricevute digitali” in Israele (26%). In Italia negli ultimi 12 mesi l’84% di coloro che comprano da smartphone ha acquistato via App vs 44% che ha invece acquistato via browser.

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