Avviata un’attività ispettiva sui call center italiani stabiliti in Albania

Il Garante italiano e quello albanese si sono alleati. L’obiettivo comune è quello di valutare possibili irregolarità dei call center italiani che operano dall’Albania. L’accordo tra i due enti, firmato il 10 febbraio, ha infatti lo scopo di assicurare la tutela dei dati personali dei cittadini italiani e albanesi raccolti e utilizzati da soggetti pubblici e privati che operano nel Paese slavo.

Per questo è prevista un’attività ispettiva congiunta presso pubbliche amministrazioni e aziende private, inclusi i call center. Saranno inoltre sviluppati progetti per lo scambio di esperienze e know-how, ma anche riguardanti la trattazione dei ricorsi presentati da cittadini di entrambi i Paesi. Non mancherà infine la stesura di report e analisi.