Una comunicazione errata può far allontanare i clienti, indirizzandoli verso un concorrente

Saper comunicare bene sul web è importante specie se il proprio business è basato su internet, ma più in generale lo è per tutte le aziende anche se queste operano offline.

Non esistono eccezioni, la buona comunicazione è importante per tutte le aziende, in caso contrario i clienti andranno altrove.

Detto in soldoni la buona comunicazione porta introiti, la cattiva fa scappare i clienti dalla concorrenza che sa comunicare bene.

È brutto dirlo in questo modo ma è la pura verità. Del resto provate a pensare a voi stessi come consumatori: siete più portati ad acquistare da un’azienda che presenta bene il proprio prodotto con testi scorrevoli scritti bene o sgrammaticati e pieni di errori?

La risposta è alquanto ovvia, vediamo quali sono gli errori più comuni che fanno le aziende nel business writing.

  • Non citare le proprie fonti.
  • Superficialità nell’esposizione dei fatti.
  • Superficialità nella rilettura dei testi per troppa fiducia nei correttori ortografici automatici, un testo pieno di errori ortografici o grammaticali non è un buon biglietto da visita.
  • Riferimenti a tabelle o figure errati.
  • Conteggi numerici che non tornano.
  • Fare delle affermazioni incoerenti fra loro.
  • Scarso approfondimento degli argomenti trattati.
  • Utilizzo di una terminologia troppo tecnica di difficile comprensione.
  • Per contro non è buona regola essere troppo semplicisti.
  • Utilizzo di abbreviazioni e acronimi non facilmente identificabili dai lettori.

È importante la correttezza formale dei nostri testi, ne va della nostra autorevolezza, e quindi nella maggiore propensione da parte dei nostri clienti ad acquistare i nostri prodotti o sevizi.

Una delle ragioni principali di un cattivo business writing sta nella sottovalutazione di questo aspetto lasciandolo come un aspetto marginale della nostra attività, magari relegando questo compito all’ultimo arrivato. In seguito intervengono i vari responsabili di reparto a metterci qualcosa di proprio col risultato che troppe persone ci hanno messo mano. Niente di più sbagliato!!!

Come possiamo allora migliorare la nostra comunicazione aziendale? Eccovi i dieci consigli.

  • Andare subito al nocciolo della questione senza troppe divagazioni o giri di parole.
  • Fare dei buoni esempi, che siano accattivanti, che diano concretezza ai nostri ragionamenti.
  • Aiutiamoci con aneddoti che abbiano un inizio e una fine e soprattutto che abbiano una loro logica senza lasciare nulla in sospeso.
  • Evitare di scrivere frasi troppo lunghe di difficile lettura.
  • Evitare l’utilizzo di verbi in forma passiva, meglio la forma attiva.
  • Conoscere il target di utenti a cui ci rivolgiamo. Mettersi nei loro panni quando scriviamo i nostri testi.
  • Usare un’unica font evitando arlecchini. Non esageriamo nell’utilizzo del grassetto e corsivo.
  • Stessa cosa dicasi per l’utilizzo delle maiuscole, non esageriamo.
  • Dedicare il tempo che ci vuole alla rilettura dei testi.
  • Tenere uno stile non troppo formale ma nello stesso tempo non troppo confidenziale.

Il consiglio che posso dare è di non arrendersi alle prima difficoltà, ma di perseverare che col tempo i risultati arriveranno consapevoli del fatto che possiamo sempre migliorare.

A questo punto non mi resta che augurarvi un buon business writing.

Alessio Arrigoni