Nel 2014, 783 attacchi hanno colpito banche e istituti di credito mettendo a rischio i dati finanziari di più di 1,1 milioni di persone.

Secondo l’Identity Theft Resource Center, durante il 2014 sono stati segnalati 783 attacchi alla sicurezza e violazioni dei dati, che hanno messo a rischio più di 82 milioni di consumatori e un numero maggiore di imprese. Di questi 783 attacchi, 43 hanno coinvolto banche o istituti di credito, con la possibilità di compromettere i dati finanziari di più di 1,1 milioni di persone.

Cifre molto preoccupanti queste, che confermano l’importanza crescente della sicurezza informatica, sicurezza verso cui grandi aziende, istituzioni finanziarie ed esercenti stanno investendo fortemente per garantire pagamenti maggiormente sicuri.

Nonostante ciò, è opportuno che gli utenti si comportino in maniera prudente su Internet, evitando di cadere nelle trappole dei cybercriminali. Per questo Tomer Barel, Chief Risk Officer di PayPal ha voluto stilare alcuni consigli per una vita all’insegna della sicurezza finanziaria:

Abbracciate il Portafoglio Digitale. Il mobile wallet non vi consente solo di alleggerire le vostre tasche quando uscite di casa, ma vi garantisce anche una maggiore tranquillità quando fate degli acquisti. Questo strumento è costantemente protetto con sistemi di crittografia di ultima generazione.

Usate le password. Poiché il numero delle transazioni da mobile sta crescendo, è necessario che i sistemi di sicurezza che utilizziamo per proteggere i nostri dati finanziari siano inclusi sui nostri dispositivi. E sebbene i mobile wallet offrano una sicurezza maggiore, siamo ancora soggetti al furto o alla perdita dei dispositivi. La soluzione più semplice per proteggere il vostro cellulare e il suo prezioso contenuto è creare un codice che blocchi chiunque non lo conosca. Tutti gli smartphone più diffusi consentono di scegliere questo codice – alcuni utilizzano anche la tecnologia del riconoscimento tramite impronta digitale – e ci vogliono meno di 5 minuti per impostarlo.

Non esiste solo la carta di credito. Quando acquistano online, le persone spesso si preoccupano dei rischi legati alla condivisione dei dati della propria carta di credito e dimenticano l’esistenza di altre opzioni di pagamento. Esistono infatti metodi alternativi maggiormente sicuri

Una S che fa la differenza. Infine, è sempre importante assicurarsi che il sito internet su cui state acquistando sia sicuro. Un modo semplice di verificarne la sicurezza è controllare la URL. Le URL iniziano sempre con un Hypertext Transfer Protocol, o HTTP. Una “S” alla fine —“HTTPS”— sta per “sicuro,” e indica che il sito internet ha un ulteriore livello di funzionalità di sicurezza, che permette la comunicazione sicura delle informazioni di pagamento.