400 start-up di tutto il mondo hanno candidato i loro progetti al concorso organizzato da GFT Group: i 50 finalisti parteciperanno al CeBIT

Internet of Things

L’Internet of Things rappresenta un tema interessante sul quale innovare: lo conferma CODE_n, che ha reso noti i finalisti del concorso che ha organizzato. 50 start-up di 17 paesi, infatti, potranno presentare durante il CeBIT i propri progetti raccolti sotto il macro-tema dell’IoT, che racchiude quattro aree più specifiche: Industry 4.0, Smart City, Future Mobility e Digital Life.

L’Internet of Things, processo di digitalizzazione in costante crescita, influenza la nostra vita privata e lavorativa” ha commentato Ulrich Diets, CEO di GFT Group e fondatore di CODE_n, che si è detto soddisfatto per la varia provenienza delle start-up finaliste. I Paesi presenti vanno dall’Australia alla Norvegia, dalla Croazia alla Germania agli Stati Uniti. “Le città di tutto il mondo stanno crescendo a una velocità incredibile” ha aggiunto. “Sono davvero impressionato dall’intelligenza e dalla creatività delle idee e delle soluzioni sviluppate dai finalisti in questi settori“.

Frank Riemensperger, Country Managing Director di Accenture in Germania e co-chairman della  Smart Service Welt working academy, non è invece sorpreso della presenza di aziende tedesche nel novero dei finalisti. “La ragione per cui la Germania è così fortemente rappresentata quest’anno è legata principalmente al tema Industry 4.0”, ha dichiarato. “Questo mostra le opportunità offerte dal forte nucleo industriale della più grande economia europea“. I finalisti di quest’area si sono concentrati principalmente su piattaforme per la manutenzione, l’amministrazione e lo sviluppo di applicazioni machine-to-machine.

L’iniziativa CODE_n si amalgama bene con il tema del CeBIT, “d!conomy“: un trampolino di lancio per pionieri digitali, per dimostrare come il futuro non così remoto possa crescere nel segno della digitalizzazione.