La piattaforma ha subito un furto di 19 mila Bitcoin. I conti degli utenti sarebbero salvi, ma il valore della moneta è crollato

Bitstamp, la seconda piattaforma al mondo per la compravendita di Bitcoin, è stata attaccata con successo il 4 gennaio da un gruppo di cyber criminali ancora sconosciuti. Il bottino? 19 mila Bitcoin (il 10% delle riserve che dispone la piattaforma), pari a 4,3 milioni di euro.

Fino a quando l’attacco non sarà valutato a pieno e sino a che le falle di sicurezza non verranno chiuse, le operazioni di compravendita saranno sospese. Nonostante i conti degli utenti non abbiano subito violazioni, il valore della cryptomoneta è crollato del 12%, passando dai 266 euro per Bitcoin ai circa 236, una volta annunciato il furto.