Alcuni consigli per vendere non solo sul web ma anche in generale su qualsiasi canale.

Avere un prodotto o servizio di altissima qualità non è tutto per riuscire a vendere. Bisogna anche essere capaci di scrivere per vendere, ed è proprio questo che fa la differenza nel mondo degli affari fra chi ha successo e chi no.

Anzi, ed è una cosa che non mi piace per niente dire ma è la pura verità, riesce a vendere di più chi ha la buona parlantina si presenta bene ed ha un prodotto di bassa qualità rispetto a chi pur avendo un ottimo prodotto non sa scrivere opportunamente e ha difficoltà a emergere.

Quindi senza troppe divagazioni introduttive veniamo subito al nocciolo della questione coi preziosi consigli per scrivere per vendere. Consigli che saranno utili per vendere non solo sul web ma anche in generale su qualsiasi canale.

Mettersi nei panni dei propri compratori

La finalità di scrivere per vendere è di creare un messaggio commerciale. La bravura in questo senso sta nel riuscire a ragionare con la testa dei nostri potenziali clienti, nel riuscire a cogliere nel segno quello che loro si aspettano. Iniziamo a chiederci come pensano. Quali sono le loro abitudini? Che cosa fa scattare la decisione all’acquisto?

Solo così i nostri messaggi saranno veramente efficaci.

Creare valore aggiunto

Oggi giorno siamo perennemente bombardati da una miriade di messaggi pubblicitari, a tal punto da essere veramente esasperati.

Ma è proprio qui che dobbiamo essere bravi e riuscire ad emergere, cogliendo nel segno quelle che sono le reali necessità dei nostri utenti così da catturare la loro attenzione.

In che modo possiamo catturare la loro attenzione? Creando valore aggiunto proponendo delle risposte ai loro interrogativi, fornendo soluzioni ai loro quesiti, dando loro la soluzione per risolvere un determinato problema.

Solo in questo modo possiamo riuscire ad emergere dalla massa ottenendo un duplice scopo perché nel messaggio in cui diamo un consiglio possiamo arrivare al fine che noi siamo in grado di risolvere il problema col nostro prodotto.

Il nocciolo della questione

Come detto al punto precedente, essendo continuamente bombardati da una miriade di messaggi pubblicitari poca è l’attenzione che ad essi rivolgiamo. La bravura sta, oltre che nel creare valore aggiunto, nell’essere capaci di arrivare subito al nocciolo della questione. Abbiamo pochi secondi per riuscire in poche parole a cogliere nel segno le reali necessità dei nostri potenziali clienti.

Soprattutto cerchiamo di essere accattivanti evitando di gloriarci dei nostri pregi. Un po’ di umiltà ci vuole, perché tutti abbiamo dei difetti.

Il titolo vincente

Qualsiasi testo andiamo a scrivere avrà un suo titolo, e il titolo è primo messaggio che riceve l’utente. È il testo che in poche parole deve riassumere il testo che segue, perché è da qui che dipende la prosecuzione della lettura.

Risulta quindi fondamentale la scelta del giusto titolo, che in poche parole catturi l’attenzione, ma soprattutto che sia in tema con il testo seguente.

Mostrare affidabilità

Al di là di mostrarlo è fuori di dubbio che dobbiamo essere realmente affidabili, ne va della reputazione della nostra azienda. Fatta questa premessa d’obbligo, come possiamo trasmettere affidabilità?

Dal modo in cui ci presentiamo e ci esprimiamo. I nostri testi dovranno essere scritti con un italiano più che perfetto, privo di errori grammaticali, sintatticamente corretto, estremamente scorrevole. Che impressione vi trasmette ma soprattutto, comprereste da un’azienda i cui testi presentano errori ortografici?

Call to action … invito all’azione

Oltre che essere bravi nell’attrarre l’attenzione dei nostri utenti dobbiamo anche far in modo che questo interessi si concretizzi in qualche maniera.

Quando scriviamo un messaggio dobbiamo essere capaci di stuzzicare l’interesse dell’utente a tal punto da spingerlo a compiere un’azione, magari compilando un modulo di richiesta informazioni, iscrivendosi ad una newsletter, ecc…

Casi di successo

Dedicare una sezione del nostro sito internet a casi di successo è tutta pubblicità gratuita a nostro favore. E non è assolutamente un modo di auto gloriarsi perché sono fatti concreti. Lasciamo che siamo i nostri clienti a parlare in prima persona della loro esperienza personale.

Alessio Arrigoni