La start-up Finlandese CyberLightining ha usato la serie di servizi FI-WARE per creare una piattaforma software di visualizzazione 3D. L’obiettivo è monitorare le reti dell’Internet of Things

La start-up Finlandese CyberLightining, new entry nel settore delle tecniche di visualizzazione 3D per l’IoT industriale, si è servita dei servizi FI-WARE, provider di architetture API pubbliche che gli sviluppatori possono usare per le proprie necessità professionali.

La piattaforma che CyberLightining ha sviluppato, e recentemente lanciato, associa la raccolta dei dati e l’elaborazione dei megadati con la modellazione 3D, monitorando per esempio le reti energetiche intelligenti e le infrastrutture delle smart cities. Ne risulta uno strumento di visualizzazione e analisi delle  informazioni geolocalizzate, che permette ai clienti di controllare reti di sensori e macchine usando una semplice interfaccia “punta e clicca”.

Il motore centrale è CyberVille Mind, supportato dall’interfaccia utente UI, compatibile con tutti i browser. Un esempio del funzionamento e dei risultati che si possono ottenere è questa dimostrazione video: si tratta di un modello 3D di un parco eolico operativo, in cui collezioni di dati campione presentano lo stato delle singole turbine eoliche e dei punti di controllo del sistema. In applicazioni di città intelligente, come ad esempio la gestione delle strutture, i dati GIS vengono fusi con i modelli CAD di un edificio e delle sue reti intelligenti interne, dall’illuminazione al controllo dell’aria condizionata.

Il progetto CyberLightning ha ricevuto finanziamenti per un milione di euro da FI-WARE, tra aprile 2013 e settembre 2014. La successiva fase di sovvenzionamento è iniziata proprio a settembre, con un bilancio di oltre 100 milioni di euro, 80 milioni dei quali sono destinati alle PMI e agli imprenditori.