Implementate le soluzioni Libraesva, utilizzate per ridurre lo spam e mantenere sicuri i server di posta elettronica

L’Università degli studi di Palermo, ateneo con oltre 200 anni di storia, 122 corsi di studio, oltre 10.000 matricole all’anno, più di 1.700 docenti e quasi 1800 unità di personale, guarda ad un futuro sempre più digitale. I vantaggi della digital transformation sono ormai noti, ma senza la sicurezza informatica molti sforzi risulterebbero vani. Per questo l’Università sicula ha deciso di rafforzare la propria infrastruttura contro i cyber criminali.

Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una recrudescenza dello spam. In ateneo avevamo implementato diverse soluzioni su server Linux basate su pacchetti open source come SpamAssassin, Clamav, etc. Nel tempo siamo riusciti a contrastare lo spam, ma utilizzavamo molti server intrinsecamente legati tra loro; appena uno di questi, per qualche ragione crollava, non si riceveva più posta elettronica e migliaia di persone ci sollecitavano, a ragione, l’immediata soluzione” ha spiegato il Dott. Massimo Giuseppe Tartamella, Dirigente Area Servizi a Rete del Sistema Informativo di Ateneo (SIA).

A tutto ciò si deve aggiungere che il carico sulla struttura IT del dipartimento andava aumentando sempre più per via di nuove iniziative e implementazioni su ambienti virtuali. Per questo l’ateneo, in partnership con il system integrator Sansec, ha avviato un’attività di scouting di tecnologie mail gateway che potesse risolvere il problema dello spam e fornire nello stesso tempo uno strumento di facile gestione.

Ad essere designato Libraesva, società che ha implementato il Cluster Libra Esva in grado di fornire con precisione i dati del traffico inbound e outbound, in modo da identificare la migliore configurazione dei server virtuali.

Il cluster a due nodi (attivo-attivo) offre high availability e load balancing garantendo la continuità del servizio ed il consolidamento delle quarantene tra i due nodi. L’efficiente interfaccia web permette inoltre un’agevole gestione centralizzata degli aspetti amministrativi semplificando e velocizzando le attività di configurazione.

Il sistema di tracking e di reportistica permette di mantenere il pieno controllo del traffico email, semplificando controlli ed indagini sia interne che di terze parti (polizia postale, ecc).  – ha precisato il Dott Tartamella – Libra Esva non è solamente un sistema di filtraggio dei messaggi di posta elettronica dal cosiddetto “spam”, è invece una soluzione tecnologica per la sicurezza dei server di posta, delle caselle email degli utenti, della reputazione dell’intera struttura”.

In particolare l’ateneo palermitano ha evidenziato:

  • Drastica riduzione dello spam Falsi positivi prossimi allo zero
  • Procedura semplice e immediata per bloccare mail di spam che riesce a superare i controlli poiché apparentemente innocua
  • Produttività ed esperienza utente estremamente migliorata
  • Tempi di deployment ed integrazione ridotti, grazie anche alle funzioni di backup