Alla base della decisione la mancanza di concorrenza online.

Google limita la concorrenza online? Secondo il Parlamento Europeo sì. Per questa ragione un gruppo di esponenti tedeschi ha avanzato un’ipotesi anti-monopolio: dividere l’azienda di Mountain View in più parti. A rivelarlo il Financial Times, secondo cui Google dovrebbe essere “splittata” per ogni comparto in cui opera: Web, mobile, automobili, dispositivi ecc. Artefice della proposta è Günther Oettinger che, sebbene da poche settimane entrato a far parte della Commissione Juncker, ha già sostenuto misure nei confronti di Google, soprattutto per quanto riguarda la visualizzazione di contenuti protetti da copyright.

È bene precisare che il Parlamento Europeo non ha il potere necessario per obbligare la divisione della società americana, ma può sicuramente influenzare la Commissione Europea ad intervenire maggiormente e a porre dei freni al colosso statunitense nel vecchio continente.