Il programma TechVision di Frost & Sullivan evidenzia come si può migliorare il proprio modello di business investendo nell’innovazione tecnologica

Nel corso dei prossimi 5 anni, secondo Frost & Sullivan, le cinquanta tecnologie più importanti al mondo rappresenteranno un potenziale di mercato complessivo di 2,8 trilioni di dollari. Lo scorso anno, l’investimento globale in ricerca e sviluppo per queste tecnologie ha oltrepassato i 120 miliardi di dollari: un sintomo che i cambi di rotta, le evoluzioni, spesso percepite come una minaccia, possono offrire grandi opportunità di guadagno.

In questo contesto nasce il programma TechVision di Frost & Sullivan, studiato per identificare le tecnologie che possono  rafforzare il business di un’azienda. “Un obiettivo importante è di mostrare come le aziende possono collaborare e creare soluzioni per il futuro insieme a partner finora inaspettati”, ha affermato Ankit A. Shukla, Practice Director del gruppo Technical Insights (Europa) di Frost & Sullivan. Molti esempi di convergenza tecnologica sono stati individuati nel programma. Grazie alla convergenza dell’elettronica flessibile e dei rivestimenti superidrofobici, infatti, emergeranno opportunità legate alle infrastrutture oil & gas “self-healing”. La realtà aumentata e l’elettronica indossabile, invece, potranno dar vita a una user experience migliorata nei settori gaming, difesa,o istruzione. La sanità potrà beneficiare della stampa 3D per creare tessuti artificiali. La cosa fondamentale è sapere come innovare il proprio modello di business: “Conoscere una tecnologia interessante è una cosa” commenta Shukla, “sapere che cosa farci è un’altra”.

Le 50 tecnologie più innovative identificate da Frost & Sullivan spaziano in nove diversi settori , tra cui: tecnologie per dispositivi medici e di imaging, manifattura avanzata e automazione, sensori e controlli, materiali e rivestimenti, microelettronica, tecnologie “green” per l’ambiente, energie sostenibili, salute e benessere.